31 marzo 2014
ore 12:03
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Danni del sisma di venerdì
Danni del sisma di venerdì
Dopo la forte scossa di Venerdì (magnitudo 5.1) la terra continua a tremare a Los Angeles, aumentando la preoccupazione degli abitanti e riportando alla mente pensieri quali il Big One, il distruttivo terremoto atteso appunto con tanta ansia in California.

Precisiamo già da subito che questo terremoto è solo lontano parente del prossimo Big One, visto che quest’ultimo è atteso lungo la Faglia di San Andreas, mentre lo sciamane che sta ora interessando l’area metropolitana di LA si sta verificando lungo la Faglia denominata Puente Hills.
Più nel dettaglio la prima è una faglia trascorrete con movimento destro che si estende per 1300 km attraverso la California, tra la placca nordamericana e la placca pacifica, congiungendo il margine convergente di Cascadia (Cascadia Subduction Zone) con il margine divergente del Golfo della California (East Pacific Rise). La seconda, invece, si estende più a sud e fa ancora più paura visto che passa al di sotto dei grattacieli di LA per finire proprio ad Hollywood.


Secondo i sismologi americani un terremoto di magnitudo 7.5 ( nelle potenzialità della faglia) avrebbe conseguenze disastrose per la grande metropoli, molti più di quelli che il Big One potrebbe causare. Seppur il sisma di venerdì è stato considerato moderato, è comunque in campanello d’allarme, visto anche le continue scariche degli ultimi giorni, alcune delle quali anche di magnitudine superiori a 4.

Molti i danni causati dal sisma di venerdì, specie entro un raggio di 20 km, con case evacuate, fognature e rete idrica saltate, nonché frane qua e là. 
Se il sisma raggiungesse la magnitudo 7.5, terremoto che in California si verifica ogni 2500 anni, il bilancio sarebbe decisamente peggiore. Si stima infatti che potrebbero essere da 3.000 a 18.000 le persone uccise, 250 miliardi di dollari l’ammontare dai danni ed oltre 750.000 persone potrebbero rimanere senza abitazione. I danni interesserebbero anche il centro di LA, Hollywood compresa con danni a tutti gli edifici.
Al contrario il Big One , per la sua collocazione potrebbe causare al più 1800-2000 morti e danni molto inferiori.


Ricordiamo inoltre che il sisma di venerdì ha scosso la faglia per circa mezzo secondo con un tremore in superficie di circa 10 secondi.  Un sisma di M7.5 sarebbe in grado di raddoppiare i tempi e questo perché i sismi lungo questa faglia avvengono poco sotto il suolo e conseguentemente tutta l’energia arriva in superficie.
Altri danni, in questo caso al sistema idrico
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I terremoti degli ultimi giorni
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La faglia di Puente Hills
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