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13 settembre 2015
ore 7:14
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti

Notte di paura a Firenze e in gran parte della Toscana, dove alle 3.04 la terra ha tremato violentemente. Una scossa di magnitudo 3.7 con epicentro vicino 18 Km a sud di Firenze, per la precisione a Montefiridolfi, tra San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle e Greve in Chianti, ad una profondità di soli 9 chilometri, è stata avvertita distintamente a Firenze ma anche in gran parte della Toscana. A seguire una seconda scossa di entità minore, M 1.2, è stata registrata dai sismografi sempre con lo stesso epicentro.La Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze fa sapere che al momento non risultano danni a cose e persone

Epicentro
Epicentro

Non si tratta di un evento casuale ma ben si di uno sciame sismico che prosegue oramai dallo scorso inverno. Nel dicembre scorso, infatti,  uno sciamo sismico generò oltre duecento scosse in tre giorni, tra giovedì 18 e sabato 20 dicembre 2014, con epicentro proprio la stessa località, Montefiridolfi. In quel caso l'intensità del fenomeno e le ripetute scosse avevano portato a chiudere per precauzione scuole e uffici. Aveva spiegato allora il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: «A scatenare i terremoti in Toscana è un movimento laterale della faglia orientato da Nord-Est a Sud-Ovest, in modo simile a quanto avviene nei terremoti dell'Appennino. Gli sciami hanno una durata variabile, che può andare da poche ore a settimane e mesi, impossibile prevedere» .


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