Redazione 3BMeteo
29 luglio 2022
ore 23:49
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Immagini dell'alluvione in Valcamonica
Immagini dell'alluvione in Valcamonica

NIARDO E BRAONE IN GINOCCHIO, ALLUVIONE IN VALCAMONIA : Continuano le operazioni di rimozione dei detriti e la conta dei danni causati dall'improvvisa e violenta ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha interessato parte della provincia di Brescia. Particolarmente colpiti i paesi di Niardo e Braone in Valcamonica, dove nella zona in poche ore sono caduti sino a 190 mm di pioggia. Questo ha causato, nella serata di mercoledì, l'esondazione del torrente Re, affluente del fiume Oglio, che in poco tempo ha travolto strade, negozi, abitazioni e pure la ferrovia. Anche la Strada statale 42 è rimasta chiusa fino al giorno successivo, poi riaperta giovedì con senso unico alternato. Si stimano danni anche per milioni di euro. In tal senso Regione Lombardia ha già attivato tre "azioni" di pronto intervento del valore di circa 800mila euro. Al momento sono ancora 250 gli sfollati e molte abitazioni restano inagibili, in particolare nell'area di Niardo. La Pro Loco annuncia che è stata attivata una raccolta fondi per sostenere le comunità colpite: informazioni sul portale GoFundMe.

Nel contempo ruspe e mezzi di soccorso sono ancora in azioneper la rimozione dei detriti dal manto stradale, coordinate dai sindaci, dall'Ufficio territoriale regionale, dalla Provincia di Brescia e dai Vigili del Fuoco, ma anche dalla ferrovia che resta ancora chiusa.

Una storia che si ripete a distanza di 35 anni dall'alluvione che nel 1987 causò la morte di 5 persone.


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