10 maggio 2018
ore 19:00
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
3 minuti, 30 secondi
 Per tutti
Allagamenti a Legnano (MI). Fonte: ilgiorno.it
Allagamenti a Legnano (MI). Fonte: ilgiorno.it

AGGIORNAMENTO ORE 17,30

Come di consueto durante il pomeriggio imponenti nubi cumuliformi si sono generate in prossimità dei rilievi alpini ma soprattutto lungo la dorsale appenninica, sfociate in rovesci e temporali. In particolare si segnalano i fenomeni sviluppatisi sulla dorsale appenninica centrale, su Marche, Umbria, Toscana, Lazio e Abruzzo, accompagnati da temporali anche violenti che in circa un'ora hanno accumulato fino a 45mm di pioggia sul Fabrianese, 35mm sull'Aquilano, con locali sconfinamenti fino alle coste marchigiane e abruzzesi.

Proprio a Fabriano nel pomeriggio di oggi, tra le 14 e le 15, si è scatenato un violento nubifragio che ha causato allagamenti a scantinati e reso inagibile la scuola Aldo Moro per infiltrazioni di acqua dal soffitto. Ne sono conseguiti altri disagi, sia alla circolazione stradale per alcuni tombini intasati, ma anche alle connessioni internet.

Problemi simili a l'Aquila, dove nel primo po,meriggio un forte temporale ha coinvolto soprattutto la zone est della città, provocando in pochi minuti diversi allagamenti, in particolare sulla strada statale 17, all'altezza di via della Polveriera, invasa da un fiume d'acqua e detriti.

Altrove qualche temporale inoltre su interne toscane e liguri, nonché sulle Prealpi occidentali lombarde. Si segnalano inoltre focolai temporaleschi violenti e grandinigeni sulla Pianura Padana orientale in prossimità del Delta del Po, ma molto localizzati e di breve durata. Temporali infine in Puglia sulla Daunia.

Satellite sull'Italia nel pomeriggio di giovedì
Satellite sull'Italia nel pomeriggio di giovedì

SITUAZIONE. Nel corso del pomeriggio di mercoledì è stato un proliferare di intense nubi temporalesche lungo i rilievi alpini e appenninici, sfociate anche in fenomeni particolarmente violenti, dopo quelli che continuano a susseguirsi in molti casi da inizio settimana. Tutto a causa dello sbilanciamento dell'alta pressione sull'Europa centro-settentrionale, sotto la quale scorrono correnti da nordest instabili che raggiungono il Mediterraneo e innescano intensi fenomeni di instabilità in prossimità dei rilievi e successivamente sconfinano alle vicine pianure.

NORD. Nella serata di ieri una linea frontale ha preso forma in prossimità delle Alpi e si è diretta successivamente verso la Pianura Padana, con traiettoria nordest-sudovest, innescando una serie di temporali dalla Lombardia al Piemonte anche accompagnati da forti grandinate. Un vero e proprio nubifragio accompagnato da grandine si è scatenato mercoledì verso le 18,30 a nord di Milano, in particolare Legnano (MI), trasformando in breve tempo le strade in fiumi di ghiaccio e accumulando in meno di un'ora fino a 100mm di acqua. Il traffico è rimasto bloccato in più zone, tombini scoppiati e sottopassi allagati hanno messo a dura prova il centralino dei Vigili del Fuoco per liberare automobilisti bloccati e liberare scantinati.

Allagamenti a Legnano (MI). Fonte: ilgiorno.it
Allagamenti a Legnano (MI). Fonte: ilgiorno.it

I fenomeni si sono rapidamente estesi al Piemonte accompagnati da temporali a tratti violenti tra Novarese e Vercellese, mentre nella notte si sono concentrati sul Piemonte occidentale. Altri temporali si sono scaricati nel tardo pomeriggio di mercoledì in Emilia, risultando a tratti grandinigeni, soprattutto tra Ferrarese, Rodigino e basso Ravennate.

APPENNINO. Dalla dorsale appenninica i temporali che si sono generati nel pomeriggio si sono portati verso le vicine zone dell'entroterra, specie tirrenico, con fenomeni spesso violenti e anche in questo caso grandinigeni. Violenti temporali hanno coinvolto quindi entroterra toscano, Umbria e Lazio, fino a Roma, dove un altro albero è caduto, il terzo in 24 ore. Si è trattato di un albero di 20 metri un cedro libanese in uno spazio pubblico di piazza delle Finanze, fortunatamente senza causare feriti. Altri temporali generatisi lungo la dorsale appenninica meridionale sono risultati localmente intensi, come nella Sila, dove alcune strade sono state ricoperte di grandine.

Grandinate mercoledì pomeriggio sulla Sila
Grandinate mercoledì pomeriggio sulla Sila

PROSSIME ORE. La giornata odierna sarà molto simile a quella di ieri e nel pomeriggio lungo Alpi e Appennino sarà un fiorire di minacciose nubi temporalesche, con fenomeni che tenderanno poi a sconfinare alla Pianura Padana, specie al Piemonte, ma anche a gran parte delle zone adiacenti all'Appennino. Alcuni temporali attesi anche sulle zone interne della Sardegna. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

Per le precipitazioni previste clicca qui

Per le previsioni grafiche clicca qui


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati