2 marzo 2017
ore 7:55
di Manuel Mazzoleni
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L'attuale centro di calcolo di Reading
L'attuale centro di calcolo di Reading

L'Emilia-Romagna e l'Italia battono la concorrenza europea e si aggiudicano la sfida della ricerca e dei Big Data. Bologna è stata infatti scelta per ospitare il nuovo Data Center del Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termiche, il famoso ECMWF. Il famoso centro di calcolo lascerà così l'attuale sede di Reading in Inghilterra per trasferirsi a Bologna più precisamente nell'area del Tecnopolo, struttura di proprietà della Regione ER. L'edificio attualmente in ristrutturazione è già stato destinato a ospitare organizzazioni di ricerca e innovazione.

Al Centro dati dell'ECMWF verrebbe assegnata da subito un'area di 9 mila metri quadri, compresa la zona per i supercomputer al piano terra e per gli uffici. Una disponibilità di spazi che potrà essere ulteriormente ampliata, con altri 6 mila metri quadri e con la possibilità di ospitare altre attività di ricerca correlate.

La decisione è arrivata ieri quando il Council del ECMWF ha premiato le proposte avanzate dalla regione EM e del governo italiano, sbaragliando la concorrenza di Exeter (Uk), Slough (Uk), Lussemburgo, Espoo (Finlandia) e Akureyri (Islanda). Entro giugno verrà definito l'accordo di sede che dovrà contenere tutti gli aspetti tecnici ed economici.

Bologna si appresta a diventar il polo tecnologico di importanza mondiale. Ricordiamo infatti che già attualmente in Emilia-Romagna si concentra il 70% della capacità di calcolo e di storage nazionale, grazie alla presenza di Cineca e INFN e altri istituti di ricerca nazionali, e il territorio regionale ospita una delle più importanti comunità europee sul tema di Big Data, con oltre 1.700 ricercatori coinvolti. Più nel dettaglio è la seconda regione Italia in termini di persone impiegate in attività di Ricerca e Sviluppo, oltre 52 mila. L'Emilia-Romagna può vantare l'innovativa Rete Alta Tecnologia, che raggruppa 82 laboratori di ricerca e 14 centri per l'innovazione. Bologna inoltre è anche il principale hub italiano di ricerca e conoscenza in materia di meteo e cambiamento climatico: i principali istituti di ricerca e le più importanti agenzie nel settore meteorologico e climatico si trovano proprio a Bologna (CMCC, CNR, ENEA), come anche la più rilevante Community europea per la ricerca e l'innovazione climatica (Istituto europeo di tecnologia - Climate-Kic), che ha aperto da poco una sede a Bologna.

La futura sede di Bologna
La futura sede di Bologna


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