31 ottobre 2022
ore 23:52
di Carlo Migliore
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 Per tutti
Seconda parte della settimana si cambia, in arrivo pioggia, neve e vento forte con netto calo termico
Seconda parte della settimana si cambia, in arrivo pioggia, neve e vento forte con netto calo termico

IMPULSO FREDDO CON VORTICE CICLONICO IN TRANSITO SULL'ITALIA - Ulteriori conferme da parte dei modelli matematici su quello che si configura come un cambio della circolazione atmosferica. Preferiamo definirlo così al momento, perché parlare di svolta autunnale è prematuro, in quanto a seguire l'anticiclone potrebbe rimpossessarsi del Mediterraneo. Intanto però occupiamoci di quello che accadrà tra i giorni 3 e 5 grazie a un nucleo di aria fredda che scivolerà dal nord Atlantico verso le Isole Britanniche, attraverserà la Francia e raggiungerà l'Italia formando un vortice di bassa pressione che evolverà molto rapidamente verso l'Adriatico accompagnandosi a piogge, temporali, venti forti e un netto calo termico che favorirà l'arrivo della neve in Montagna, soprattutto sulle Alpi anche sotto ai 1500m.

L'EVOLUZIONE DEI FENOMENI: qualche avvisaglia già nella giornata del 2 per le correnti umide che inizieranno ad affluire sulla Penisola precedendo il fronte principale. Ma i fenomeni saranno modesti e interesseranno prevalentemente l'area tirrenica e parte del Nord. Nella seconda parte della giornata del 3 è atteso l'arrivo del fronte vero e proprio anch'esso preceduto da una nuvolosità irregolare con qualche pioggia qui e la al Centro Nord ma che solo dalla sera porterà piogge abbondanti e temporali anche forti sulle regioni di Nordovest. L'evoluzione sarà molto rapida e coinvolgerà anche Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna assieme alla Toscana e la Sardegna entro le prime ore della notte. Nella giornata del 4 il fronte agirà tra il Nordest e le regioni centro meridionali tirreniche portando ancora piogge e temporali che localmente sul basso Tirreno potranno essere anche di forte intensità. Nella giornata del 5 il tempo si dovrebbe essere completamente ristabilito al Centro Nord mentre una residua instabilità è attesa ancora sulle estreme regioni meridionali.

VENTI FORTI: il rapido approfondimento del vortice di bassa pressione causerà un repentino rinforzo della ventilazione. Forte libeccio è atteso sulle regioni tirreniche con raffiche fino a 80/100kmh sul Mar Ligure e il Tirreno centro settentrionale. Sarà seguito tra il 4 e il 5 da forte maestrale sulla Sardegna e forte Bora sull'alto Adriatico. Di conseguenza i mari saranno fino ad agitati con probabili mareggiate sulle coste esposte.

TRACOLLO TERMICO E NEVE SULLE ALPI ANCHE SOTTO AI 1500m: la massa d'aria in arrivo sarà di lontane origini polari marittime quindi radicalmente diversa da quella che ci ha interessato fino a oggi. Il calo delle temperature sarà netto e molto rapido, isoterme a 1400m anche intorno a 0/-1°C interesseranno le Alpi il che favorirà l'arrivo della neve al di sotto dei 1500m e localmente fino a 1200m. Sui valori massimi e minimi perderemo fino a 10°C al Nord e fino a 6/8°C al Centro Sud.


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