21 giugno 2020
ore 23:50
di Luca Pace
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 Per tutti

AVVIO DI SETTIMANA CON ANTICICLONE PROTAGONISTA, SPECIE AL NORD - Un campo di alta pressione, di matrice sub-tropicale, si andrà rafforzando in avvio di settimana sull'Europa occidentale, con i massimi di geopotenziale che tra le giornate di martedì e mercoledì si andranno a collocare tra Spagna, Francia e le nostre regioni di Nord Ovest. Le regioni meridionali e quelle del versante adriatico rimarranno ai margini del promontorio anticiclonico, ancora influenzate tra lunedì e martedì da correnti più fresche in discesa dall'Europa orientale.

SCOPPIA L'ESTATE SU MOLTE REGIONI, ATTESE PUNTE DI OLTRE 30°C - Gli effetti di questa perentoria rimonta anticiclonica si faranno sentire sin dalla giornata di lunedì su tutto il Nord Italia oltre che sulle regioni del medio-alto Tirreno. Proprio in queste zone avremo giornate con cieli sereni e temperature in generale aumento: nella giornata di lunedì punte di 31-32°C sono attesi sulle pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia, cosi come tra Toscana e Lazio

LUNEDÌ ANCORA INCERTO SULLE REGIONI ADRIATICHE E AL SUD - Come anticipato, la settimana inizierà ancora all'insegna della spiccata variabilità sulle regioni adriatiche e al Sud. Esse verranno influenzate infatti dall'azione di un'area depressionaria posizionata sulla Penisola balcanica che continuerà a fare affluire aria più fresca e instabile in arrivo da Nord Est. Ecco così che la giornata di lunedì vedrà nuvolosità variabile, a tratti irregolare, con possibilità di acquazzoni sparsi tra Molise, Puglia, Lucania, bassa Campania e Calabria.
Andrà meglio già a partire da martedì, quando ci attendiamo ancora residua instabilità che insisterà tuttavia solamente sulle estreme regioni meridionali.

APICE DEL CALDO ATTESO TRA MARTEDÌ E MERCOLEDÌ - L'apice di questa prima ondata di caldo stagionale verrà toccata tra le giornate di martedì e mercoledì, quando la colonnina di mercurio salirà ulteriormente, ancora una volta in particolar modo al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Attesi picchi di 32-33°C sulle città di Firenze e Roma, ma valori abbondantemente sopra i 30°C si registreranno un po su tutta la Pianura Padana, con punte di 33-34°C sull'Emilia, ma anche sulle basse pianure di veneto e Lombardia. Caldo in aumento anche in Sardegna, dove non si escludono valori anche attorno ai 34-35°C specie sulle aree interne occidentali dell'isola.

Tra giovedì e venerdì da valutare poi l'ingresso di un nucleo instabile che dall'Europa orientale potrebbe addossarsi alle nostre regioni centro-settentrionali, portando un possibile nuovo aumento dell'instabilità specie al Nord Est, oltre che ad un parziale smorzamento del caldo al Nord. TENDENZA DA CONFERMARE.


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