Meteo. Il clima pazzo degli USA, il caso di Denver che passerà dal caldo estivo alla neve in 48 ore
Tracollo termico sulla capitale del Colorado che rivedrà la neve dopo le massime più che estive di questi ultimi giorni.
COSE CHE SOLO NEGLI USA POSSONO ACCADERE - Il clima del nord America può presentare caratteri davvero estremi e quello che succederà nei prossimi due giorni ne sarà la riprova. Attualmente gli stati centrali e meridionali stanno vivendo una precoce ondata di caldo, piuttosto insolita per il mese di maggio che ha portato temperature fino a 42°C tra il Texas e la California e fino a 35°C nel Colorado. Le caratteristiche sub tropicali di questa massa d'aria hanno fatto salire oltremodo le temperature anche in quota tanto che sulle montagne rocciose si stanno registrando picchi davvero elevati. La città di Denver in Colorado ha visto la colonnina di mercurio salire fino a 31°C nei scorsi giorni e siamo ad una quota di ben 1606m slm, ma oggi si raggiungeranno persino i 35°C, un valore eccezionale per quella zona che costituisce un record per il mese di maggio.
Il caldo intenso ha colto impreparati gli abitanti della città abituati in questo periodo ad avere massime non superiori ai 20/22°C e in molti hanno anticipato l'accensione dei climatizzatori ma cosa pensereste se vi dicessimo che tra meno di due giorni dovranno riaccendere i riscaldamenti? Sembra una cosa assurda ma andrà proprio cosi, una massa d'aria artica di matrice canadese già in marcia verso gli Stati Uniti settentrionali raggiungerà il Colorado entro la giornata di sabato portando un repentino abbassamento delle temperature, nell'ordine dei 35°C in meno rispetto a questi giorni, tanto da far tornare la neve in città e forse persino con un accumulo. Dall'estate all'inverno in due giorni!!
A differenza dell'Europa che è separata dalle latitudini polari dall'oceano Atlantico, gli USA sono infatti attaccati al Polo Nord Senza soluzione di continuità e l'aria gelida in discesa dal Canada arriva pressoché integra fino agli stati centrali mantenendo in quota caratteristiche molto fredde. D'altra parte i "piedi" degli USA sono immersi nelle calde latitudini sub tropicali del Golfo del Messico e quindi a metà strada tra il polo e il tropico possono avvenire in area continentale scontri davvero esplosivi in grado di produrre fenomeni estremi come questo e naturalmente come anche i tornado.