28 dicembre 2021
ore 6:43
di Carlo Migliore
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 Per tutti

CALDO ANOMALO FINO A CAPODANNO E OLTRE: i giorni che ci accompagneranno verso la fine del 2021 e l'inizio del 2022 saranno caratterizzati da un vero e proprio stravolgimento climatico, qualcosa che raramente si è visto nel passato e che quasi certamente farà segnare dei nuovi record storici. Ciò tuttavia non accadrà su tutte le zone, ma soltanto su quelle dove il sole riuscirà a prevalere, quindi tutte le zone collinari e montuose e solo in parte pianure e litorali che saranno spesso condizionati da foschie, nebbie e nubi basse che potranno impedire il riscaldamento.  Per capire quanto sia eccezionale la fase a cui siamo andando incontro basta guardare le temperature previste dai modelli alla quota di 1500m tra i giorni  31, 1 e 2 gennaio. Valori fino ai 15°C, a tratti persino superiori. Qualcosa che normalmente siamo abituati a vedere solo nei mesi di maggio e di giugno. Gli zeri termici saliranno sulle Alpi e in Appennino fino a 3500-3600m, anche 4000m sulla Sardegna e si potranno spesso verificare dei paradossi, ovvero avere temperature massime in montagna fino a 18-20°C a 800-1000m mentre nelle pianure adiacenti i valori potrebbero restare anche sotto i 10°C. In tutti i casi avremo valori sopra media soprattutto al Centro Sud, con scarti rispetto al normale fino a 4-6°C in più per pianure, valli e litorali fino a 12-15°C in più per colline e montagne. Anche la neve caduta tra fine novembre e inizio dicembre sarà messa a dura prova perché non ci saranno gelate, nemmeno di notte se non a quote eccezionalmente elevate. Con questi presupposti proviamo a vedere quale potrà essere la distribuzione delle temperature sul nostro territorio a cavallo tra San Silvestro 2021 e il 1 gennaio 2022:

TEMPERATURE SAN SILVESTRO E CAPODANNO: nebbie e inversioni termiche favoriranno valori generalmente in media sulla Val Padana, saranno invece tra media e sopra media, più sopra media sul resto della penisola. Stessa cosa per i valori massimi, che saranno in media o solo leggermente sopra media al Nord in Val Padana e generalmente sopra media sul resto della penisola. La situazione cambia drasticamente salendo di quota, in collina e in montagna (800-900m) i valori massimi saranno ovunque sopra media, eccezionalmente sopra media su Alpi, Prealpi e Appennino centrale con scarti rispetto alla norma fino a 12-15°C in più. In città appenniniche come L'Aquila o Campobasso si potranno superare i 18-20°C ma farà caldo anche in città di bassa collina come Cuneo che potrà raggiungere i 20°C. Naturalmente queste sono condizioni medie, laddove le nebbie e le foschie non saranno presenti avremo massime intorno ai 20°C anche sui settori di pianura e non solo al Centro-Sud ma anche al Nord.

Queste condizioni ci accompagneranno probabilmente fino al 2-3 gennaio. Restate aggiornati


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