Meteo: insolita nebbia di giugno sulle pianure tra Piemonte e Lombardia
1 minuto, 2 secondi
Nonostante la nebbia in Val Padana sia la cosa più normale del mondo, la maggior parte delle presone che oggi hanno assistito al fenomeno saranno rimaste incredule. Non tanto per i banchi di nebbia che hanno accompagnato il risveglio su molte zone di pianura piemontesi e lombarde, quanto per il periodo del'anno in cui questi si sono manifestati. Siamo a giugno, a estate meteorologica ormai avviata, non in pieno inverno!
Ma oggi la nebbia padana è tornata ad appoggiarsi al suolo come in una delle più classiche mattinate di gennaio. Questo sia a causa delle abbondanti e ripetute piogge dell'ultimo periodo che hanno impregnato il terreno, sia per le aperture del cielo avvenute nella notte, che hanno favorito l'irraggiamento notturno, il conseguente raffreddamento del suolo e la formazione della nebbia.
Nebbia che in alcuni casi è risultata piuttosto spessa nella campagna torinese, riducendo la visibilità a poche decine di metri. Banchi di nebbia più o meno densi hanno avvolto la pianura verso est, passando il confine lombardo e conservandosi fino alla Brianza. In ogni caso per il sole di giugno sarà uno scherzo dissolverla in poche decine di minuti.