10 novembre 2020
ore 16:39
di Luca Pace
tempo di lettura
1 minuto, 40 secondi
 Per tutti

TENDENZA MEDIO TERMINE FINO AL 15 NOVEMBRE - L'anticiclone non sembra assolutamente intenzionato a mollare la presa sull'Europa nei prossimi giorni. Ecco così che almeno sino al 15 novembre avremo ancora anomalie bariche positive un po' su tutto il Vecchio Continente, con masse d'aria più fredde che potrebbero interessare solamente gli estremi settori orientali e l'area caucasica. Sull'Italia ci attendono giornate all'insegna ancora dell'assoluta stabilità, con temperature superiori alle medie del periodo, fatto salvo per le aree interessate da nebbie e nubi basse dove tenderanno a formarsi inversioni termiche.

TENDENZA LUNGO TERMINE 16-22 NOVEMBRE -  La seconda metà del mese di novembre dovrebbe ancora vedere alte pressioni ancora piuttosto solide sul comparto europeo, specie sui settori centro-occidentali, mentre la Penisola balcanica dovrebbe esse influenzata dall'ingresso di aria più fredda in arrivo da Est.
Sull'Italia con ogni probabilità avremo ancora giornate stabili e asciutte, data l'assoluta assenza di perturbazioni atlantiche, tuttavia potremo registrare un graduale calo delle temperature, con aria più fredda in possibile arrivo da Est.

TENDENZA LUNGO TERMINE 23-29 NOVEMBRE - La mappa riferita all'ultima decade di novembre mostrerebbe ancora anomalie bariche positive insistere sull'Europa centro-occidentale. Questa configurazione impedirebbe quindi l'ingresso di perturbazioni atlantiche sull'Europa e sul bacino del Mediterraneo, tuttavia non escludiamo l'incursione di masse d'aria di origine artica sugli Stati europei orientali e sulla Penisola balcanica. L'Italia sarebbe ancora protetta dall'anticiclone, seppur in parte esposta anch'essa a correnti più fredde in arrivo da Nord-Est, che potrebbero interessare in particolare le regioni adriatiche e il Sud.

TENDENZA LUNGO TERMINE 30 NOVEMBRE - 6 DICEMBRE - Secondo le ultime proiezioni, anche l'avvio del mese di Dicembre dovrebbe vedere la presenza di un ingombrante campo anticiclonico sull'Europa meridionale, mentre masse d'aria in arrivo dall'Atlantico riuscirebbero finalmente a farsi strada sull'Europa centro-settentrionale. Ancora un periodo avaro di precipitazioni sull'Italia, in particolare sulle regioni centro meridionali


Seguici su Google News


Articoli correlati