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9 gennaio 2024
ore 10:48
di Valeria Pagani
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 Per tutti

Il 2023 si è chiuso con un bilancio decisamente in rosso per l'ambiente e le persone: è stato l'anno più caldo mai registrato, i fenomeni meteorologici sono diventati sempre più intensi, imprevedibili e instabili, il declino della biodiversità è continuato in modo drastico, si è assistito a un'escalation delle tensioni geopolitiche.

Dal 2024 è necessario un cambio di rotta, che porti le tematiche ambientali ancora più al centro delle discussioni politiche. E proprio dall'esercizio democratico del voto dovrà partire questa nuova rotta. Infatti oltre due miliardi di persone saranno chiamate alle urne,dalla EU all'India, agli Stati Uniti (e alla Russia), e avranno la possibilità di indicare il percorso verso la transizione ecologica, scegliendo governi e presidenze che saranno fondamentali per questo decennio per provare a tenere l'aumento delle temperature globali entro gli 1,5°C.

Scopriamo insieme 5 eventi che si terranno nel 2024 che riguardano l'ambiente, la politica e il nostro futuro.

COP 29 sui cambiamenti climatici

La ventottesima conferenza delle parti sui cambiamenti climatici, la COP28, si è conclusa a Dubai nel Dicembre 2023 con la stesura del Global Stock take e del criticato obiettivo di dismettere l'uso dei combustibili fossili al 2050. Un traguardo reputato troppo poco ambizioso dalla scienza, ma un successo in quanto a riuscita dei processi multilaterali. La prossima COP sul clima - la COP29 - si prevede sarà una conferenza tecnica, necessaria per implementare gli accordi presi durante il meeting di Dubai, ma sarà anche quella in cui dovranno essere resi operativi i diversi meccanismi di finanza climatica (Fondo sull'adattamento, sulla mitigazione, sul Loss and Damage). La COP 29 si farà a Baku, in Azerbaijan. Una scelta contestata da molti in quanto l'Azerbaijan è un paese esportatore di combustibili fossili, membro dell'OPEC+, e anche un paese in cui non c'è piena libertà d'espressione.

COP 16 sulla biodiversità

La COP 15 sulla biodiversità si era chiusa a Montreal nel dicembre del 2022 con la stesura del GBF il Global Biodiversity Framework,  un documento che delineava gli obiettivi per invertire e fermare il declino della biodiversità al 2030. 'Le parti hanno stabilito obiettivi numerici specifici per ripristinare habitat degradati e ampliare le aree protette, tagliare le sovvenzioni dannose per l'ambiente e aumentare le risorse finanziarie per la tutela della biodiversità, ma la chiave starà nell'attuazione: i governi devono mettersi alla prova e stabilire esattamente come raggiungeranno questi obiettivi' - aveva dichiarato Eliot Whittington, Director of Policy al Cambridge Institute for Sustainability Leadership. In attesa della COP 16 che si terrà in Colombia dal 21 ottobre al 1° novembre 2024, l'organismo deputato alla consulenza scientifica e tecnica della Convenzione sulla Biodiversità si è riunito a Ottobre del 2023 per vagliare i vari aspetti dell'attuazione del Global Biodiversity Framework, ponendo 'una forte enfasi sullo sviluppo di strategie sinergiche per affrontare contemporaneamente due fattori principali della perdita di biodiversità: il cambiamento climatico e le specie esotiche invasive'. Alla COP 16, quindi, i governi avranno il compito di rivedere lo stato di attuazione del Quadro globale sulla biodiversità all'interno dei loro piani nazionali e di definire tutte le politiche necessarie per renderlo concreto.

10° World Water Forum

Il World Water Forum (WWF) è il più grande evento globale legato all'acqua, organizzato dal World Water Council (WWC), una piattaforma internazionale multi-stakeholder che riunisce quasi 400 istituzioni, provenienti da 70 paesi in tutto il mondo. Il Forum globale sull'acqua incoraggia dibattiti e scambi di esperienze, con l'obiettivo di raggiungere una visione strategica comune sulle risorse idriche e sulla gestione dei servizi idrici tra tutti i membri della comunità globale. Il 10° World Water Forum si terrà a Bali dal 18 al 24 maggio 2024, ma per arrivare preparati all'evento, il 15 e 16 febbraio quasi mille membri della comunità mondiale dell'acqua si incontreranno a Giakarta per confermare che l'acqua e i servizi igienico-sanitari sono priorità politiche. Come si legge sullo stesso sito del Water World Forum "L'acqua è politica" a tutti i livelli, internazionale, nazionale e locale e questo richiede azioni e soluzioni che siano esse stesse politiche.

Verge Climate Tech

VERGE 24 è il principale evento tecnologico sul clima che accelera le soluzioni alle sfide più urgenti del nostro tempo. All'evento si riuniranno leader di imprese, rappresentanti di governi, fornitori di soluzioni e startup che lavorano insieme per affrontare la crisi climatica. Al centro ci saranno le cosiddette Climate Tech, tutte quelle tecnologie innovative che puntano a ridurre la quantità di anidride carbonica nell'atmosfera e che possano aiutare a raggiungere l'obiettivo di 'zero emissioni nette' entro il 2050. 

Terra madre

Creata da Slow Food nel 2004, Terra Madre è una rete mondiale che raggruppa le 'comunità dell'alimentazione' impegnate a salvaguardare la qualità delle produzioni agro-alimentari locali. È un grande meeting che coinvolge agricoltori, allevatori, pescatori, artigiani del cibo, accademici, cuochi, consumatori di oltre 160 Paesi del mondo per promuovere una uova cultura del cibo, rispettosa dell'ambiente e delle comunità. Nel 2024 il meeting si terrà al Salone del Gusto a Parco Dora, a Torino, dal 26 al 30 settembre. Il tema dell'anno sarà essere natura, inteso come il rapporto equilibrato degli esseri umani con gli ecosistemi in cui è inserito e che lo circondano. Dagli organizzatori il cibo è visto come l'anello di congiunzione fra natura e cultura, l'elemento più potente che riconduce alla terra, al suolo, all'acqua e alla biodiversità.


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