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16 giugno 2011
ore 8:46
di Manuel Mazzoleni
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Cambiamenti climatici: Estati torride dal 2070 ?
Cambiamenti climatici: Estati torride dal 2070 ?
Vaste aree del Pianeta rischiano di scaldarsi così velocemente che entro la metà di questo secolo le estati saranno molto più calde rispetto agli ultimi cinquanta anni. Ecco così che le estati ai tropici e in buona parte dell'emisfero settentrionale potrebbero andare incontro, a causa dell'inquinamento, ad un innalzamento permanente e irreversibile delle temperature entro un periodo variabile tra i 20 e i 60 anni. L'allarme arriva da un recente studio effettuato da Noah Diffenbaugh della Stanford University (Usa) e recentemente pubblicato sulla rivista Climatic Change Letters.

Tra le aree più a rischio molte zone tropicali di Africa, Asia e Sud America che potrebbero trovarsi a dover affrontare un’emergenza permanente di caldo estivo senza precedenti nei prossimi due decenni mentre alle medie latitudini e cioè in Europa, Cina e Nord America, Stati Uniti compresi, si potrebbero verificare variazioni estreme della temperatura estiva entro i prossimi 60 anni.  


Per giungere a questa previsione i ricercatori hanno preso in esame più di 50 modelli climatici. Secondo l'autore dello studio le proiezioni su grandi aree del globo sono suscettibili all’aumento di temperatura così velocemente che, entro la metà di questo secolo, anche la più bella estate sarà più calda delle estati più calde degli ultimi 50 anni. Aggiunge inoltre che per giungere a questo il suo team ha anche analizzato i dati storici di stazioni meteorologiche di tutto il mondo per vedere se la prevista emergenza di calore senza precedenti aveva già avuto inizio, scoprendo che l’emergenza in verità ha avuto inizio recentemente.
Continua poi dicendo che l’aumento più immediato delle condizioni di estrema temperatura stagionale avverrà ai tropici, in tal caso le conseguenze potrebbero essere gravi sia per la salute umana che per la sopravvivenza degli ecosistemi, con difficoltà in agricoltura.

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