Cronaca meteo - Perturbazione in transito con piogge, temporali e neve; locali frane e disagi. Foto, video e previsioni
Entro stasera la fase clou, vediamo dove.
AGGIORNAMENTO ORE 20. TEMPORALE A ROMA, NUBIFRAGI E PICCHI DI OLTRE 100MM SULL'APPENNINO TOSCO-EMILIANO, FIUMI IN PIENA - La spirale perturbata legata al minimo di bassa pressione in approfondimento tra Liguria e Corsica ha raggiunto anche il medio-alto Lazio con il suo carico di rovesci e temporali. Intorno alle 18 un nucleo temporalesco ha interessato anche Roma. Pioggia incessante tra Toscana, Emilia-Romagna e gran parte del Nord Italia: si registrano dai 100 ai 150 mm di pioggia nelle località montuose più esposte dell'Appennino Tosco-Emiliano, mentre in Pianura Padana le cumulate pluviometriche giornaliere oscillano mediamente tra i 20 e i 50 mm. Fiume Secchia verso la piena per effetto combinato della fusione della neve in montagna e delle ingenti precipitazioni: a Modena chiusi il ponte Alto e il Ponte dell'Uccellino a partire dalle 20, così come il Ponte di Navicello vecchio. Ai margini il Sud e il medio-basso versante adriatico, alle prese con tempo asciutto e temperature miti per il periodo.
AGGIORNAMENTO ORE 16,40. MALTEMPO, FRANE SULL'APPENNINO TOSCO-EMILIANO, CRITICITA'. Una frana nei pressi del Passo del Lagastrello, verso lo spartiacque tosco-emiliano ha provocato la chiusura della strada provinciale 74. A valle diversi corsi d'acqua sono in piena, tra cui lo Stirone a Fidenza, il Santerno a Passogatto, il Panaro a Fossalta, l'Enza a Sorbolo.
AGGIORNAMENTO ORE 16,15. PIOGGE E ROVESCI IN INTENSIFICAZIONE IN TOSCANA. La perturbazione comincia ad interessare direttamente anche il settore alto tirrenico e a farne le spese è soprattutto la Toscana. Qui piogge e rovesci risultano a tratti anche intensi con accumuli pluviometrici fino a 150mm sulla zona dell'Abetone.
AGGIORNAMENTO ORE 14,55. PIEMONTE, ALLAGAMENTI NELL'ALESSANDRINO E FITTE NEVICATE SULLE ALPI. Non dà tregua l'ondata di maltempo che sta colpendo il Nordovest con piogge estese e abbondanti in Piemonte e primi allagamenti segnalati nell'Alessandrino. Nel Levante Ligure raggiunti i 120mm di accumulo pluviometrico, mentre sulle Alpi nevica copiosamente oltre i 1000/1100m, a quote inferiori sul Cuneese.
AGGIORNAMENTO ORE 15,45. VENETO, LAGO DI GARDA SUPERA LA SOGLIA MASSIMA DI RIEMPIMENTO, ACQUA ALTA A VENEZIA. Le incessanti piogge che stanno bersagliando il Veneto stanno provocando non pochi disagi. In mattinata nel Veronese si è avuto uno smottamento sulla strada che collega Torbe e Prun, ma soprattutto il Lago di Garda ha superato la soglia massima di riempimento. Sulla regione in alcune zone gli accumuli pluviometrici sfiorano i 90mm, specie a ridosso delle Prealpi. Sulla Laguna è tornato il fenomeno dell'acqua alta e Piazza San Marco è allagata.
Lago di Garda:
Venezia, Piazza San Marco allagata:
AGGIORNAMENTO ORE 13. PIOGGE ABBONDANBTI IN VENETO, PREOCCUPA IL LIVELLO DEL RETRONE. Piogge abbondanti interessano il Veneto, in particolare il Vicentino, dove gli accumuli pluviometrici hanno diffusamente superato i 70mm. Il livello del fiume Retrone è in costante crescita e la polizia locale sta informando i cittadini di viale Fusinato con megafoni, con l'indicazione di spostare le automobili e gli altri beni dalle zone a rischio allagamenti, in particolare lungo il muro di sponda (Fonte VicenzaToday)
AGGIORNAMENTO ORE 11,40. EMILIA ROMAGNA, SALE LA PORTATA DEI FIUMI. Continua a piovere sul Nord Italia con fenomeni che sono stati piuttosto insistenti in Emilia Romagna, soprattutto sulla fascia appenninica. Qui si registrano accumuli pluviometrici di 60/80mm con picchi di 100mm sulla zona del Monte Cimone. I corsi d'acqua rispondono con un evidente incremento della loro portata, primo fra tutti l'Enza che nella zona di Sant'Ilario ha superato il terzo livello di guardia raggiungendo i 2,30m.
SITUAZIONE ORE 8. Non accenna a mollare la presa la perturbazione che sta interessando le regioni settentrionali e parte di quelle centrali, pilotata da un vortice che sta segnando il passo tra Corsica e Sardegna, rallentato nel suo naturale spostamento verso est dall'anticiclone di blocco sui Balcani. Piogge e rovesci stanno interessando il Nord Italia, la Toscana e la Sardegna, ma qualche fenomeno più debole si spinge fino ad Umbria e alto Lazio. Nulla di fatto invece al Sud, dove soffiano miti correnti di Scirocco che trasportano soltanto alcuni annuvolamenti alti e stratiformi.
PIOGGE AL NORDOVEST, FRANE IN LIGURIA. Continua a piovere al Nordovest con fenomeni che nella notte si sono intensificati soprattutto sulla Riviera Ligure di Levante ed accumuli pluviometrici che superano ormai i 100mm sull'entroterra spezzino. Il maltempo però ha colpito anche altrove in Liguria: nel Genovese una frana si è staccata nella notte nella zona di Pieve Ligure, provocando l'evacuazione di sette persone. Si segnalano anche alcuni sottopassi chiusi a Genova a causa degli allagamenti.
FORTI ROVESCI TRA LOMBARDIA E VENETO. Il fronte, trasportato dalle correnti di Scirocco, sta scaricando abbondanti piogge tra Lombardia e Veneto, con accumuli pluviometrici che nel Bresciano superano i 60mm, 50mm nel Vicentino, la maggior parte dei quali a partire dalla mezzanotte.
TANTA NEVE SULLE ALPI. Si sono temporaneamente attenuate le nevicate sulle Alpi più occidentali, in attesa della ripresa prevista per le prossime ore con fenomeni che diverranno intensi. Nelle ultime 36 ore sono caduti fino a 60cm ed oltre di neve fresca oltre i 1500m sulle valli cuneesi, fino a 40-50cm in Valle d'Aosta su tratti dello spartiacque franco-svizzero. Tanta neve è caduta anche sulle Langhe e sull'entroterra ligure, fino a 30cm, con disagi nei collegamenti stradali nella giornata di lunedì. Neve in abbondanza sulle Alpi centrali con 20/30cm sopra i 1200m nelle ultime 36 ore, ma in generale dai giorni scorsi gli accumuli complessivi sono di oltre 70/90cm, con punte di 1-2 metri dai 1700-2000m a seconda delle zone, in particolare su Orobie, Valchiavenna e Trentino. Accumuli progressivamente minori, ma comunque cospicui, verso le Alpi orientali e l'Alto Adige.
Passo Cereda (TN):
Valle Spluga:
ROVESCI IN TOSCANA E SARDEGNA. La parte più a sud del fronte sta interessando la Toscana e la Sardegna con piogge, rovesci e anche qualche temporale al largo. Fenomeni anche intensi si segnalano sulle zone appenniniche, con accumuli pluviometrici che si avvicinano ai 100mm sull'Abetone. Fenomeni meno insistenti in Sardegna, concentrati soprattutto sul versante centro-occidentale.
SCIROCCO INTENSO AL CENTRO-SUD. Soffia forte lo Scirocco soprattutto sulle regioni centro-meridionali con raffiche fino a 80-100km/h tra Toscana e Lazio e temperature di conseguenza miti con valori anche di 15/17°C sul litorale settentrionale della Sicilia.
METEO PROSSIME ORE. Al Nord sarà un'altra giornata perturbata con piogge e rovesci diffusi, inizialmente più frequenti su Lombardia e Triveneto, ma in intensificazione nel corso della giornata su Liguria, centro-ovest Emilia e Nordovest con fenomeni anche intensi entro sera. Neve sulle Alpi dai 700/1000m, in rialzo in giornata fino a 1400/1600m sul settore alpino centro-orientale, a quote più basse su quello occidentale con fenomeni anche intensi sui rilievi piemontesi e della Valle d'Aosta sudorientale. Al Centro piogge e rovesci in Toscana, anche temporaleschi, in estensione al Lazio nel corso della giornata, qualche pioggia anche su Umbria, interne marchigiane ed abruzzesi entro sera. Asciutto con schiarite sulle coste adriatiche. Neve sull'Appennino dai 1400/1700m. Al Sud condizioni di tempo stabile con cielo offuscato da stratificazioni alte, più compatte in Sicilia ma senza fenomeni. In Sardegna tempo instabile con piogge e rovesci in attenuazione in serata. Venti tesi di Scirocco, di Maestrale in Sardegna. Temperature in rialzo. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia. Per l'evoluzione per i giorni successivi clicca qui.