25 settembre 2014
ore 15:13
di Manuel Mazzoleni
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Seguendo il suo ciclo naturale, anche quest'anno, l'estensione dei ghiacci marittimi artici ha raggiunto il suo valore più basso. Secondo i dati elaborati dal NSIDC l'estensione ha raggiunto il valore minimo il 17 settembre 2014, con una superficie di soli 5,02 milioni di chilometri quadrati (1.940.000 miglia quadrate). Si tratta della sesta estensione più bassa dal 1979 ad oggi.

Estensioni ghiacci il 17 Settembre
Estensioni ghiacci il 17 Settembre

Il minimo è stato di circa 1,61 milioni di chilometri quadrati (622.000 miglia quadrate) al di sopra della misura minima record avvenuta il 16 settembre 2012, e di circa 1,20 milioni di chilometri quadrati (463.000 miglia quadrate) al di sotto della media 1981-2010.

Confronto con gli altri anni
Confronto con gli altri anni

La copertura del ghiaccio è rimasta più ampia sui mari di Barents e di Kara, rispetto allo scorso anno. La caratteristica più notevole è stata la mancanza di ghiaccio a nord del Mare di Laptev tant'è che ad un certo punto della stagione la fusione si è estesa oltre i 85 gradi Nord a soli 550 chilometri (342 miglia) del Polo Nord. Quest'anno è stato anche inusuale rispetto agli ultimi anni, in quanto il Passaggio a Nord Ovest è rimasto chiuso. Dall'altra parte della regione artica, la rotta del Mare del Nord o Passaggio a Nord-Est si è aperto.

Per contro il ghiaccio in Antartide ha fatto registrare estensioni record, segnalando il nuovo record, che nel corso delle prossime settimane potrebbe essere rivisto a rialzo, stante le ultime settimane ancora fredde dell'inverno.

Estensione ghiacci antartide
Estensione ghiacci antartide



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