INDIA: Sale a 98 il numero delle vittime per i fulmini, comincia male la stagione dei monsoni.
1 minuto, 24 secondi
E' una vera e propria ecatombe (ecaton = 100 in greco) quella che si è consumata in India all'inizio di questa settimana tra Lunedì e Martedì ma soprattutto Martedì. Secondo le autorità almeno 98 persone avrebbero perso la vita perché colpite da fulmini durante i forti temporali che hanno aperto ufficialmente la stagione dei monsoni. Il bilancio si è aggravato ulteriormente, in un primo momento si pensava che le vittime fossero solo, si fa per dire, 43. Un numero impressionante che diventa ancora più assurdo se si prendono i dati ufficiali dei morti degli ultimi 11 anni. Almeno 2000 vittime dal 2005 e non c'è davvero nulla che si possa fare per impedire questa carneficina.
Le vittime sono quasi tutte persone che stavano lavorando nelle aziende agricole, molte sono donne e bambini secondo quanto riferito da Anirudh Kumar alto funzionario presso l'agenzia gestione dei disastri del Bihar. Il pericolo più grande in questi casi è il lavoro nelle risaie poiché zone naturalmente allagate e si sa che l'acqua è un ottimo conduttore per l'elettricità. Basta infatti che anche un solo fulmine colpisca la zona paludosa per far si che la scarica si propaghi verso tutte le persone che ci stanno dentro.
consigli per la sicurezza sui fulmini
- Cercare rifugio all'interno di un grande edificio o in una macchina
- Restare lontano da ampi spazi aperti e lontano da colline
- Se si dispone di un posto dove ripararsi, accovacciarsi con i piedi uniti e le mani sulle ginocchia
- Non riparasi mai sotto gli alberi ad alto fusto o isolati
- Se si è in acqua, raggiungere la riva il più rapidamente possibile