Inverno 2014-15. Analisi e riflessioni di fine stagione
1 minuto, 36 secondi
Facciamo una breve panoramica
sull'inverno 2014/15 che si va concludendo. Ecco l'inverno 'reale' e i rispettivi
mesi.
Qui le anomalie bariche, in rosso il sopra media
Inverno
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Piogge, in blu/viola il sopra media
Temperature
Qui invece gli scenari previsti da 3bmeteo
InvernoDicembre
Gennaio
Febbraio
Temperature attese
A questo link la previsione sull'inverno 2014-15
Analisi e confronti. L'inverno 2014/2015 a livello emisferico è un anno particolare che mostra interessanti punti di discussione in tema di previsioni stagionali. Il quadro di temperature e anomalie bariche reali evidenzia come questo sia opposto a quello previsto. 3bmeto mostra una "storm track" (la traiettoria delle basse pressioni) bassa, frutto di un anticiclone delle Azzorre meno ingombrante e defilato; in realtà la traiettoria e' più settentrionale a causa proprio dell'anticiclone Atlantico la cui roccaforte si trova a ridosso dell'Europa occidentale. Le precipitazioni sono in parte rispettate in Europa, evidenziando un sopra media tra Balcani, Sud Italia e Spagna meridionale. Per il Sud Italia si tratta di una buona annata, frutto proprio del tipo di circolazione instauratosi. L'elemento caratteristico è il vortice polare più forte delle attese (fa riflettere il lungo periodo con AO index positivo), nonostante le condizioni di base che avrebbero dovuto generare un'altra dinamica circolatoria. Tale situazione trova conferma da un lato nella mancanza degli anticicloni (attesi) tra Groenlandia e Scandinavia come sostenuto da 3bmeteo, dall'altro da un lobo del vortice polare canadese che ha alimentato l'anticiclone atlantico in Europa. Da qui la mancanza di retrogressioni fredde sul Nord Europa. Per alcuni aspetti questa stagione ricalca quella precedente. L'atteso riscaldamento stratosferico di tipo Major è inoltre incompiuto. Altro punto di discussione è quello di evidenziare come gli inverni mostrano fasi autunnali nella prima parte con l'inverno concentrato maggiomente in febbraio secondo un ritardo stagionale.