17 aprile 2024
ore 23:55
di Carlo Migliore
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 Per tutti

E' un vero e proprio dietro front stagionale quello che si è appena aperto per l'Europa centro occidentale e per l'Italia. Un cambio della circolazione che ha visto la completa sconfitta dell'anticiclone sub tropicale e l'affermazione di una saccatura fredda che pesca aria direttamente dall'artico norvegese. Non sarà un semplice episodio ma un lungo periodo caratterizzato da instabilità e temperature sotto media. Chi si aspettava che questa situazione guarisse in vista del lungo ponte del 25 aprile dovrà probabilmente ricredersi. 

I modelli matematici sono infatti lapidari sulla tendenza per la prossima settimana. Dopo la marcata instabilità del weekend la saccatura fredda continuerà a spingersi verso l'Europa occidentale. A inizio settimana è piuttosto probabile che un minimo pressorio vada a organizzarsi sulla Francia o comunque poco a ovest dell'Italia coinvolgendo il nostro paese in altre situazioni piovose. Difficile dire se sarà preso tutto il nostro territorio, al momento appare più probabile un maggiore coinvolgimento delle regioni centro settentrionali. Il clima continuerebbe a mantenersi freddo per il periodo con temperature diffusamente sotto media.

Anche per il periodo successivo e quindi i giorni del ponte della Liberazione ci sono buone probabilità che correnti di aria fredda continuino a intrufolarsi sull'Europa centrale mantenendo in vita una circolazione di bassa pressione seppur leggermente più alta in latitudine della precedente. L'Italia resterebbe ancora esposta a dei fenomeni di instabilità in un contesto climaticamente sotto media. Da considerare anche la possibilità che l'aria fredda, raggiunto il Mediterraneo occidentale possa innescare la formazione di vortici afro mediterranei con un ulteriore complicazione del tempo. Quindi al di la dei dettagli che al momento è impossibile dare, ci aspettiamo una prosecuzione della fase instabile iniziata in questi giorni. Seguiranno importanti aggiornamenti.


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