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3 febbraio 2016
ore 6:31
di Francesco Nucera
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 Per esperti
meteo. vortice polare, il suo asse sfavorisce gli inverni in Europa
meteo. vortice polare, il suo asse sfavorisce gli inverni in Europa

L'Inverno è entrato nella sua fase calante. Febbraio è un mese che però 'racconta' anche di ondate di freddo importanti nella sua storia, molte ondate di gelo e neve sono proprio avvenute in questo mese. Questa stagione invernale sta però trascorrendo decisamente sottotono. Abbiamo avuto un campo di alta pressione quasi sempre dominante in Europa a causa di un vortice polare molto forte. Solo in poche occasioni, durante il rallentamento del vortice, il freddo è riuscito a raggiungere le medie latitudini.

In Italia, a parte una settimana, di freddo vero se ne è visto davvero poco. Ma non è solo in questa stagione; se si eccettuano alcuni episodi, l'inverno in Europa è piuttosto spento da un paio d'anni. Emblematiche infatti sono le anomalie di temperatura positive degli ultimi inverni. Anche nel 2012, contrassegnato da una potente ondata di freddo, ci fu un inverno piuttosto in ombra. Bisogna ritornare al 2009-10 per avere un inverno buono in Europa.

Questo è un ciclo dovuto alla concomitanza di alcuni fattori che giocano a sfavore per l'inverno in Europa e in Italia. Tra tutte il ruolo delle anomalie delle acque superficiali. Quella più importante è la 'piscina calda' sul Pacifico settentrionale che contribuisce assieme all'attività solare ad un vortice polare piuttosto forte. In aggiunta si mette di mezzo anche un raffreddamento più del dovuto della stratosfera. Con il tipo di disposizione dell'asse del vortice polare, per compensazione, sono il Nord America e l'Asia a prendersi tutto. Solo con una diversa disposizione dell'asse del vortice è possibile che il freddo possa raggiungere l'Europa.

Nel medio lungo termine questo non sembra avvenire, caso mai c'è invece da attendersi un passaggio di fresche perturbazioni atlantiche col proprio carico di precipitazioni. A meno di interventi dell'ultimo momento dello stratwarming, un riscaldamento anomalo della stratosfera (e di cui  non conosciamo gli sviluppi) sarà difficile vedere il grande freddo raggiungere il Mediterraneo e l'Italia.



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