23 dicembre 2016
ore 16:20
di Francesco Nucera
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 Per esperti
vortice polare stratosferico ben centrato sul polo
vortice polare stratosferico ben centrato sul polo

Alta pressione su mezza Europa ed inverno ancora ai box. Sui motivi di una partenza invernale sottotonone abbiamo parlato qui. Alcune emissioni modellistiche lasciano però intravedere dei movimenti in ottica invernale in Europa in avvio del nuovo anno. La dinamica prevede che il robusto anticiclone presente sul Centro Europa sposti la sua roccaforte più ad ovest puntando poi un suo lembo verso il Nord Atlantico. Nel contempo aria fredda si riverserebbe su molte Nazioni d'Europa. Con l'avvio del nuovo anno il vortice polare viene visto piuttosto dinamico dai modelli numerici. Si tratta ancora di una linea di tendenza come spiegato dal meteorologo Edoardo Ferrara che necessita di conferme nei prossimi giorni. Molto dipenderà dalla disputa tra le vicende del vortice polare stratosferico e di quello troposferico. Facciamo un'analisi.

il vortice stratosferico con i primi di Dicembre si è andato raffreddando e si è centrato sul Polo geografico. Questo vuol dire che il vortice stratosferico si è rafforzato. Tale raffreddamento è destinato a scendere di quota nel corso dei prossimi giorni. Questa evoluzione è nemica per l'inverno se proseguirà indisturbata.

Il vortice troposferico invece è più reattivo. Questo vuol dire che tale vortice tende ad opporsi alle intenzioni non benevole della stratosfera, ovvero quello di rafforzarlo. Se il vortice è forte allora l'alta pressione è più invadente e diventano meno probabili le ondate di freddo. Dunque molto dipenderà dalla tenuta del vortice troposferico a non lasciarsi condizionare più di tanto da quanto sta accadendo nei piani alti.



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