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4 maggio 2013
ore 0:05
di Francesco Nucera
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Cella temporalesca svilupatasi nel modenese
Cella temporalesca svilupatasi nel modenese
Vediamo alcuni aspetti tecnici sulle cause della supercella tornadica sul modenese. Sul Mediterraneo sono presenti due discontinuità frontali; la prima meno attiva interessa le regioni meridionali. La seconda invece dall'Algeria risale verso la Sardegna e la Pianura Padana centro orientale. Proprio lungo questo canale si sono sviluppati gli intensi fenomeni. Apparentemente il quadro non sembrava favorevole a fenomeni di forte intensità; ma è anche vero che situazioni a mesoscala possono agire per modificare le carte in tavola. I temporali che spesso avvengono in pianura Padana in questo periodo sono un classico con queste configurazioni, contrassegnate a scala sinottica da una circolazione depressionaria sulla Francia ed un flusso di correnti alle quote medio alte da Sud ovest. In genere lo scorrimento di aria fresca in quota polare marittima su di una  Warm Conveyor Belt crea le premesse per una forte instabilità del tipo Miller type I ( o loaded gun sounding) con uno strato secco che sovrasta una inversione.  In genere il Cape ed il Total Index sono abbastanza intensi; scarsa importanza invece rivestono lo Showalter index ed il Lifted Index che possono presentarsi a volte modesti. 


Si nota come l'instabilità condizionale venga liberata al passaggio di un debole asse di saccatura in quota. Questo non solo provoca una modesta caduta di pressione in Valpadana ma determina anche una disposizione dei venti al suolo a provenire da ESE. Una modesta circolazione depressionaria è infatti riscontrabile proprio nell'area dove si è sviluppato il temporale. Inoltre la diversa orientazione del vento con la quota incrementa lo shear del vento nello strato 0-1 km. Questo vuol dire vorticità alle quote medio basse, ulteriore triggering alla convezione. Il temporale innescato di conseguenza si autoalimenta per via dell'obliquità del suo asse.
Discontinuità frontale che taglia la Valpadana
Discontinuità frontale che taglia la Valpadana
Circolazione dei venti dal modello ukmo lam per 3bmeteo
Circolazione dei venti dal modello ukmo lam per 3bmeteo
Immagine Radar supercella. Fonte Arpa Emilia
Immagine Radar supercella. Fonte Arpa Emilia

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