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23 gennaio 2014
ore 12:47
di Daniele Berlusconi
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2 minuti, 0 secondi
 Per tutti
Ecco la tendenza per i giorni della Merla
Ecco la tendenza per i giorni della Merla
Aggiornamento Giovedì ore 13.00.

Si conferma l'arrivo di una fase tipicamente invernale entro la prossima settimana, per la prima volta in questa stagione.

Dopo l'assaggio del weekend

fin dall'inizio della prossima settimana altri impulsi perturbati atlantici scorreranno nel letto di correnti più fredde settentrionali e impegneranno a più riprese l'Italia, portando la

neve a bassa quota sulle regioni centro-settentrionali.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, già

Lunedì 27 Gennaio

un nuovo vortice depressionario in formazione sulla Valpadana e in rapido spostamento verso Sud Est, porterà fenomeni soprattutto al Nord Est e poi al Centro Sud, che dovrebbero risultare nevosi fino

in pianura sull'Emilia a ridosso della dorsale, in particolare tra Parma e Bologna

; rimarrà invece più asciutto al Nord Ovest. 



Ma non è tutto perchè già

Mercoldì 29 Gennaio

la discesa di una nuova e più vasta depressione atlantica, dovrebbe interessare questa volta anche il Nord Ovest e portare la

neve fino al piano su Piemonte e Lombardia

! Seguite i prossimi aggiornamenti per le necessarie conferme.



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Giorni della Merla, tradizione rispettata?

- Anche oggi giungono ulteriori conferme sulla svolta invernale anche per l'Italia a fine mese. L'anticiclone russo, detto in gergo "Orso", sembra potenziarsi ulteriormente, bloccando la strada alle perturbazioni atlantiche in arrivo sull'Europa che saranno così costrette a ripiegare verso il Mediterraneo. Nella prossima settimana si manterrà così aperto un canale depressionario con asse Islanda-Isole Britanniche-Italia, in seno al quale scorreranno nuove perturbazioni in genere con direttrice nordovest-sudest. Nel frattempo affluirà molto probabilmente aria ancora più fredda in parte prelevata dalle irruzioni gelide retrograde dalle pianure russe verso l'Europa centrale, in parte di matrice polare-marittima in discesa dal Nordovest Europa. Più esposto il Nord Italia, ma in parte anche il Centro, mentre il Sud a tratti potrebbe risentire del richiamo di aria più mite dai quadranti sudoccidentali. 



E' probabile che una delle perturbazioni in transito possa originare una depressione sul Ligure, che interagendo con l'aria fredda favorirebbe

nevicate al Nord in collina se non anche in pianura

( sia Nordovest che Nordest ). Seguiranno comunque aggiornamenti vista la situazione delicata; non possiamo infatti ancora escludere che l'anticiclone delle Azzorre possa dare una spallata verso Est a tutta la struttura depressionaria, sebbene al momento sia l'ipotesi meno probabile.


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