Cronaca meteo. Alluvione Libia, catastrofe umanitaria: si temono 20000 vittime
Colpita soprattutto la città di Derna con il collasso di due dighe.

AGGIORNAMENTO VENERDI' 16. Ufficialmente sono almeno 11300 le vittime della catastrofica alluvione che il weekend scorso ha colpito la Libia, di cui la maggior parte nella città di Derna, sulla costa orientale. Più di 10000 persone risultano ancora disperse e nel frattempo il mare sta restituendo i corpi delle vittime, sulle coste anche a diversi chilometri di distanza da Derna, come accaduto a Tobruk, 140km più ad est. Intanto almeno 3000 sono le persone sfollate, decine tra centri di assistenza sanitaria e ospedali sono fuori uso perché allagati. Ora il rischio è anche quello di epidemie e di colera, sia per la carenza di acqua potabile, sia perché quella disponibile ristagna ormai da giorni e potrebbe essere causa di trasmissione di malattie. Gli aiuti continuano a giungere da molti paesi, tra cui anche l'Italia, da dove sono partiti due aerei C130J dell'Aeronautica Militare e la nave San Giorgio. In caso di necessità potrebbe fare rotta verso la Libia anche la nave San Marco, della Marina Militare.
AGGIORNAMENTO GIOVEDI' 14 - Catastrofe umanitaria in Libia dopo il disastro alluvionale di sabato scorso causato dal passaggio del ciclone mediterraneo Daniel. Le vittime potrebbero essere addirittura 20.000 secondo le stime riportate dal centro medico libico Al-Bayda: il mare continua a restituire decine di corpi senza vita sulla costa, ma molte vittime giacciono ancora sulle strade e sotto le macerie anche sull'entroterra. Ci vorrà dunque molto tempo prima di avere un bilancio definitivo di questa catastrofe. La situazione ora diventa drammatica anche sul fronte sanitario, dal momento che ad esempio sta scarseggiando l'acqua potabile, mentre quella che sta ancora ristagnando in diverse zone si sta facendo putrida. L'Organizzazione internazionale per le migrazioni in Libia ha dichiarato che almeno 30.000 persone sono sfollate a Derna, oltre 6000 in altre zone colpite da Daniel tra cui Bengasi, dove il numero di vittime non è ancora stato stimato. Nel frattempo si sono attivate le operazioni di sostegno umanitario da parte di diverse Nazioni: anche l'Unione Europea invierà generi alimentari e presidi medici alla Libia.
AGGIORNAMENTO MERCOLEDI'13 - Il numero di vittime provocate dal ciclone Daniel rimane sempre molto impreciso e potrebbe aumentare sensibilmente da un momento all'altro. Fino ad ora sono stati ritrovati i corpi di circa 6000 persone solo nella città di Derna, ma i dispersi sono ancora migliaia e si teme che il bilancio complessivo delle vittime possa superare la terrificante quota di 10000. Tuttavia non è ancora possibile fare una stima precisa poiché sono ancora in corso le operazioni di soccorso ed è plausibile che dureranno per molto tempo.
#LibyaFloods :before-and-after picture of the same street (city of #Derna)
— Genesis Watchman Report (@ReportWatchman) September 12, 2023
The death toll now stands at 5,200; 8000+ are missing.
The death toll is likely to exceed 10,000.
The number is 10% of the total population of the city of Derna.#extremeweather #climate #destruction pic.twitter.com/LjjAnbxWVB
This photo of Derna shows the damage that the flooding caused. Three neighborhoods washed in the sea, survivors calling for evacuation. Zero international help so far #SaveLibya #PrayForLibya #StormDaniel #Derna #Dernah #libya #Libia #Libiya #LibyaFlood #LibyaFloods pic.twitter.com/81euk7NWVj
— System of a clown (@giblespaul59) September 13, 2023
10,000 people missing feared dead
— Saima Mohsin (@SaimaMohsin) September 13, 2023
More than 5000 people confirmed killed in one #Derna alone
Flash floods tore through parts of #Libya like a tsunami when storm Daniel hit & two dams gave waypic.twitter.com/4IcNuJdLbZ
A provocare la distruzione di circa il 25% della città di Derna è stato soprattutto il collasso di due dighe a monte della città che hanno riversato più di 30 milioni di metri cubi d'acqua a valle. Molta dell'acqua si è incanalata nel corso del Wadi Derna, il fiume che attraversa la città e che ha distrutto tutto ciò che ha trovato lungo il suo tragitto. Alcuni residenti sopravvissuti hanno raccontato di aver udito alcuni forti boati durante la notte tra domenica e lunedì, rendendosi conto che le dighe fuori città erano crollate.
Speechless.#Derna pic.twitter.com/yco9SEZy2X
— Matog Saleh (@MatogSaleh) September 12, 2023
#stormydaniels and #flooding devastated #Libya city #Derna. Dead bodies found everywhere in the city...Jesus pic.twitter.com/vQGPvyvOKv
— normalcy (@Itsnormalthat) September 13, 2023
Libya city Derna is serious damaged by #stormydaniels. Reported over 5,000 people are missing. God bless#LibyaFloods #Derna #disaster pic.twitter.com/a6YrWijuIB
— normalcy (@Itsnormalthat) September 13, 2023
Non solo Derna è stata colpita da piogge eccezionali, ma anche località lungo la costa della Libia orientale, come Bengasi, Al Marj, Bayda e Soussa, in un primo momento anche la parte più occidentale città di Tripoli, seppur con conseguenze decisamente meno catastrofiche. Ricordiamo che Derna si trova a circa 560 miglia a est della capitale Tripoli ed è controllata dalle forze del comandante militare Khalifa Hifter, alleato del governo della Libia orientale. La Libia occidentale, inclusa Tripoli, è controllata da gruppi armati alleati con un altro governo.
#Libya wipe out quarter of city. Officials say more than 5000 death. Especially the city #Derna is seriously damaged.
— normalcy (@Itsnormalthat) September 13, 2023
#StormDaniel wrought across Europe and now Africa. Even worst devastation.#Flood #LibyaFloods #disaster #storm pic.twitter.com/5LCS8DExE4