Siamo Meteo ufficiale del giro d'Italia
SCOPRI IL GIRO
21 aprile 2024
ore 23:48
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 58 secondi
 Per tutti

Un flusso di correnti di aria artica marittima continuerà senza indugio ad affluire verso l'Europa centro occidentale alimentando sistemi depressionari secondari. E' quanto accadrà ancora all'inizio della settimana quando l'aria fredda entrerà sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano stimolando la formazione di un vortice di bassa pressione sul Tirreno settentrionale. Una configurazione di stampo invernale che oltre a portare maltempo farà scendere ulteriormente le temperature abbassando la quota delle nevicate fino a livelli insoliti per il periodo. C'è dunque da attendersi una giornata di lunedì caratterizzata da rovesci, temporali con probabile grandine e nevicate che potrebbero cadere fino a bassa quota sul Piemonte (anche sotto ai 400m). Il minimo coinvolgerà anche gran parte delle regioni centrali mentre avrà difficoltà a raggiungere il Sud dove ci sarà un richiamo temporaneamente più mite

Nella giornata di martedì il vortice freddo continuerà a mantenersi in posizione sulle regioni centro settentrionali mentre l'afflusso di aria fredda che scivolerà sin verso l'Algeria e la Tunisia stimolerà la nascita di una seconda depressione che risalirà gradualmente verso nord dal Mar Libico. Al momento i modelli non ritengono che possa avere un ruolo importante sul tempo della nostra Penisola in quanto destinata prevalentemente alla Grecia. Dunque per quel che ci riguarda avremo ancora a che fare con l'instabilità legata al vecchio minimo che porterà ancora dei rovesci e dei temporali sulle regioni centro settentrionali in un contesto climatico più freddo della norma e ancora con neve fino a bassa quota al Nord. Le regioni del Sud dovrebbero restare più protette dall'instabilità salvo una possibile influenza del vortice africano sui settori più meridionali ancora tutta da valutare.

Nella giornata di mercoledì il vortice freddo si stempererà progressivamente scivolando verso sudest. L'instabilità andrà dunque a raggiungere anche le regioni meridionali persistendo ancora su una parte del Centro mentre il Nord dovrebbe risentire di maggiori spazi soleggiati soprattutto a ovest. Le temperature tenderanno ad aumentare leggermente al Centro e al Nord.

E' superfluo specificare data la natura estremamente complessa di questa dinamica atmosferica che l'evoluzione pur restando valida nelle sue linee generali potrà cambiare a livello di dettaglio nel corso dei prossimi aggiornamenti. Seguiteci sempre.


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati