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23 marzo 2024
ore 23:43
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La prima parte della settimana di Pasqua sarà caratterizzata dall'azione diretta sull'Italia di una profonda saccatura atlantica con annesso vortice. Almeno due perturbazioni raggiungeranno il nostro Paese portando piogge, temporali, neve abbondante sulle Alpi e vento forte. L'incipit nella giornata di lunedì quando un minimo di bassa pressione si sposterà progressivamente dall'Irlanda al Golfo di Biscaglia alimentando un intenso fronte perturbato che verso sera inizierà a portare le prime piogge sulle nostre regioni più occidentali. La ventilazione andrà progressivamente rinforzando dai quadranti sud orientali e le temperature aumenteranno vistosamente sulla Sicilia dove si potranno superare i 25°C.

Poi la perturbazione continuerà la sua marcia verso levante investendo entro la giornata di martedì un po' tutte le nostre regioni. I fenomeni saranno a prevalente carattere di rovescio o di temporale e potranno risultare anche forti. In arrivo anche la neve sulle Alpi a quote inferiori ai 1000m. Il tutto sarà accompagnato da venti forti meridionali e un sostanzioso calo delle temperature al Nord.

Tra mercoledì e giovedì la saccatura si spingerà ulteriormente verso sud, affondando sul nord Africa. Ci sarà un ulteriore richiamo meridionale che stimolerà la formazione di un minimo fittizio che risalirà rapidamente verso l'Italia alimentando un secondo intenso fronte perturbato che porterà una nuova fase di maltempo. Ancora una volta saranno quasi tutti rovesci e temporali localmente di forte intensità e accompagnati da una sensibile ventilazione che potrà raggiungere raffiche fino a 90/100km/h. Prevista ancora neve sulle Alpi a quote però superiori ai 1200m. Contemporaneamente accadranno altre due cose, il vortice anglosassone sprofonderà progressivamente verso sudovest e l'anticiclone africano inizierà a risalire verso il Mediterraneo. Questo movimento a bilancia allontanerà la saccatura presente sull'Italia contribuendo ad un miglioramento generale entro la giornata di giovedì. Si prospetta quindi una breve fase anticiclonica ma a pochi passi da noi il tempo sarà perturbato sull'Europa occidentale e questa cosa costituirà un'insidia per i giorni di Pasqua e Pasquetta anche sull'Italia.

       


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