Meteo Italia. Inizio della prossima settimana ancora instabile, piogge sparse e neve fino in collina.
L'Italia rimane inglobata in una blanda circolazione di bassa pressione alimentata da correnti fredda dalla Scandinavia.
L'avvio della prossima settimana si preannuncia ancora incerto e spiccatamente variabile. Infatti la Penisola rimarrà inglobata in una blanda e ampia circolazione di bassa pressione, alimentata da correnti più fredde provenienti dalla Scandinavia e dall'Est Europa.
CORRENTI PIU' FREDDE AL NORD: le regioni del Nord e del medio-alto Adriatico saranno esposte a correnti più fredde dalla Scandinavia e dall'est Europa con calo delle temperature in particolare sull'arco alpino. Poco sole e frequenti passaggi nuvolosi con la possibilità di qualche precipitazione in arrivo al Nord Ovest nel corso di martedì, che risulterebbe nevosa fino a quote collinari o prossime alla pianura. SPICCATA VARIABILITA' AL CENTROSUD: tendenza instabile anche sul resto della Penisola, in particolare lunedì potrebbero essere le regioni adriatiche e il Sud Peninsulare a vedere ulteriori precipitazioni, con neve in Appennino tra 600 e 1000 m su Marche e Abruzzo. Martedì invece potrebbe aumentare di nuovo l'instabilità sulle regioni tirreniche, il Centro e le due Isole Maggiori con piogge e qualche acquazzone, associati ad un calo delle temperature.
TENDENZA NEI GIORNI SUCCESSIVI: l'evoluzione per la metà e la seconda parte della settimana appare ancora molto incerta, in quanto le proiezioni dei modelli meteorologici sono molto discordanti. Allo stato attuale, correnti fredde dalla Scandinavia potrebbero continuare ad affluire in direzione dell'Italia mantenendo il clima invernale (rigido sulle Alpi) e ancora variabile con occasione per nevicate anche a quote basse. Qui la tendenza per la fine del mese.
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