Nuove fioriture ed eventi nel verde: è il momento di visitare i giardini di montagna
A giugno riparte la stagione estiva tra stelle alpine e piante esotiche sul Monte Bianco e tanti appuntamenti a Merano sotto le palme.
Vette, ghiacciai, boschi ma anche palme, giardini quasi tropicali, fiori e piante botaniche. La montagna ha tanti colori e tanti profumi e ragala qualche sorpresa. Ecco allora qualche angolo insolito da scoprire. Da visitare sicuramente è il Giardino Botanico Saussurea sul massiccio del Monte Bianco: un paradiso di 7000 metri quadri che ospita più di 900 specie alpine provenienti da tutto il mondo. Si trova a 2.173 metri di quota e lo si raggiunge con la funivia Skyway, alla prima stazione del Pavillon; chi invece preferisce camminare può anche arrivarci con un sentiero di circa 2,5 chilometri che sale da valle sulle pendici del Quattromila.
Il giardino apre le porte il prossimo 25 giugno e ad accogliere gli ospiti ci sono meravigliose e colorate fioriture: stelle alpine, artemisie, gigli martagone, piante officinali, macchie di rododendri e mirtilli e piante più esotiche, provenienti dal Nord-America, della Spagna e dell'Eurasia. Il nome Saussurea lo si deve a un fiore molto raro, custodito qui: è la Saussurea alpina, che si riconosce per il viola delle sue infiorescenze e la delicata peluria bianca. A sua volta, la Saussurea prende il nome dallo scienziato ginevrino Horace Bénédict de Saussure, scienziato e alpinista svizzero, promotore della prima ascesa alla vetta del Monte Bianco, nel 1786.
A giugno comincia anche l'estate ricca di eventi ai Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano: 12 ettari e più di 80 paesaggi botanici con piante da tutto il mondo. Lo spettacolo di colori e fioriture cambia di settimana in settimana e il clima particolarmente mite favorisce anche piante che solitamente in montagna non si vedono. Con il verde e i fiori questo mese fioriscono anche gli eventi che vanno avanti poi per tutta l'estate. "Trauttmansdorff di Sera" è l'appuntamento fisso di tutti i venerdì dalle ore 18 alle 23: si visitano i giardini alla fine della giornata quando la luce è più bella, si fa una passeggiata a bordo del laghetto, si partecipa alle visite accompagnate e ci si prende un aperitivo nel verde. Non manca la musica: tra giugno e agosto sono cinque gli appuntamenti con i concerti del
World Music Festival. Il programma prevede anche l'esibizione di Shaggy(il 14 luglio) il musicista giamaicano che ha vinto due Grammy. Gli altri artisti sono Gert Steinbäcker&Band (il 23 giugno), Passenger (il 19 luglio), Ecos de Siboney (il 10 agosto) e l'Orchestra Haydn (il 25 agosto).
Palme e cielo stellato saranno poi la cornice del "Picnic al Laghetto delle Ninfee" (venerdì 1 e 29 luglio e il 5 agosto) quando la sera si potrà consumare un pranzo al sacco a bordo lago.