Estate capricciosa? Tra Final Warming, Artico ed anomalie delle acque oceaniche
L'estate continua a fare i capricci. Lo farà anche nei prossimi giorni. Ma perchè succede questo?
Abbiamo parlato sul fatto che gli anticicloni sono piuttosto timidi e spesso e volentieri prediligono altri lidi dove soggiornare. Ma questa è la conseguenza, non la causa.Ad Aprile abbiamo puntato molto sul Major Final Warming come una possibile causa di una primavera e di una prima parte dell'estate instabili. In realtà non abbiamo prove perchè i dati storici sono pochi; anche se ogni qual volta si sono verificati tali riscaldamenti in sede stratosferica, in primavera e nella prima parte dell'estate si sono registrate pressioni più basse sui settori meridionali del Vecchio Continente. Coincidenze?
Intanto se guardiamo il polo Nord fa più freddo del normale. Questo è anche segno di un vortice polare che non si è spento come di norma dovrebbe essere, di conseguenza è rimasto attivo come se fosse in primavera. Altro elemento è da ricercarsi nelle anomalie delle acque superificiali sul Nord Atlantico e sul Golfo di Guinea. La loro azione ha contribuito da una parte a movimentare il tempo dalle nostre parti, dall'altro ad aumentare la difficoltà degli anticicloni sub tropicali di spingersi con più decisione verso il Mediterraneo.