Alberi in città - Una risorsa per tutti, rinfrescano, depurano e salvano vite
Un’analisi del ruolo degli alberi urbani per affrontare l’inquinamento e il caldo estremo. Se piantati nel posto giusto, possono contribuire a rendere l’aria più sana e le nostre città più fresche e vivibili.
Città più verdi = città più vivibili, nonostante sembri piuttosto scontato si fa ancora troppo poco per proteggere, mantenere e ampliare il patrimonio arboreo dei nostri grandi centri urbani, anzi purtroppo in diversi casi vengono compiuti dei veri e propri scempi. Eppure gli alberi e le piante in genere contribuiscono a rendere l'aria migliore, riducono la concentrazione del particolato che ogni anno nel mondo causa secondo alcune stime almeno 3.2 milioni di decessi, abbassano la temperatura dell'aria fino a 5-10°C in meno e naturalmente assorbono l'anidride carbonica, la dannosissima CO2 responsabile dell'effetto serra.
Una ricerca della ong internazionale The Nature Conservancy, dal titolo "Più alberi per un'aria più sana", presentata al meeting annuale dell'American Public Health Association, a Denver (Colorado) ha calcolato che con una spesa minima di soli 4 dollari per abitante si potrebbero piantare alberi in numero sufficiente da salvare milioni di persone che potrebbero morire per inquinamento e ondate di calore nei prossimi anni. Inoltre la piantumazione di alberi lungo le strade potrebbe ridurre il consumo di energia elettrica. Si stima che lo scenario di massimo impatto ridurrebbe il consumo elettrico residenziale nelle 245 città oggetto di uno studio dallo 0,9 al 4,8% l'anno (da 9,3 a 48 miliardi di KWhr). In un simile scenario, l'assorbimento netto di carbonio aumenterebbe di 2,7-13 milioni di tonnellate di CO2.