Meteo. Caldo e afa in aumento, in quali regioni si soffrirà di più?
Umidità in aumento nel corso dei prossimi giorni
L'alta pressione di matrice sub tropicale che sta rinforzando in area mediterranea raggiungerà la sua massima espansione a metà settimana accompagnandosi oltre che ad un generale aumento delle temperature anche a un graduale aumento dell'umidità dell'aria. L'equazione caldo+umidità= afa ormai la conosciamo tutti e la temiamo soprattutto perché accentua le temperature percepite ben oltre i valori reali. Allora vediamo dove e quando l'afa colpirà in quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una partenza estiva.
Il caldo sarà in aumento nei prossimi tre giorni, compreso oggi con punte massime tra Martedì e Mercoledì, l'umidità e quindi l'afa colpirà le regioni tirreniche, in particolare i litorali ma anche e soprattutto la val Padana anche se non ovunque. Particolarmente esposta all'afa sarà la pianura padana orientale e meridionale con particolare riguardo ai litorali veneti, Emiliani e romagnoli dove le temperature percepite potranno sfiorare i 35°c. Temperature percepite fino a 35° o superiori anche sul Piemonte, in particolare su alessandrino e astigiano.
Caldo e afa interesseranno anche la Liguria, la Toscana, il Lazio e le regioni del basso Tirreno, qui anche se le temperature massime non supereranno i 28°, l'umidità sarà in grado di portare la temperatura percepita ben oltre i 30°. Firenze, Roma e Napoli potranno sperimentare valori percepiti fino a 33°, sarò più asciutto sui corrispettivi litorali adriatici con l'eccezione delle Marche dove specie sui settori settentrionali, le temperature percepite arriveranno fino a 34°. Un po' di caldo anche sulla Sardegna, in particolare sui settori meridionali con Cagliari.
Da Giovedì infiltrazioni di aria fresca atlantica cominceranno a favorire una maggiore instabilità diurna con temporali di calore, prima al Nord poi tra il 2 e il 3 Giugno anche al Sud. Le temperature saranno in leggero calo ma a seguire torneranno ad aumentare, anche sensibilmente.
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