Ci hanno preso in giro: è in arrivo la glaciazione!
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Per tutti
Secondo i russi (e non solo) è in arrivo l'era glaciale. Dopo l'ondata di gelo che si è appena conclusa, cosa c'è di meglio che ributtare nella mischia una notizia così clamorosa? Per par-condicio ascoltiamo anche la parte negazionista del Global Warming Antropogenico. Portavoce è il ricercatore russo Habibullo Abdussamatov secondo il quale staremmo per approssimarci ad una mini glaciazione. Tutto dipende in pratica dal sole che sta per vivere un a fase di stanca come ai tempi del "minimo di Maunder. Ma non solo: "L’effetto serra esiste ma non è la conseguenza dei gas immessi nell’atmosfera". (Nota di redazione: se il GW fosse causato dal sole non vuol dire che l'effetto serra non sia dovuto ad esempio alla CO2). Don Easterbrook, geologo americano della Western Washington Universi si dice convinto che “La storia del mondo è un implacabile succedersi di cicli a cui non si sfugge, nemmeno se continuiamo ad avvelenare l’atmosfera di CO2 e altri gas serra” . E lo dice mostrando un grafico in cui fa vedere il suo trend al ribasso della temperatura globale dal 2000 al 2010. (Sarà, ma a dire il vero dai grafici ufficiali di questo raffreddamento non c'è traccia).
Il sole si ma non da solo. Per fare in modo che la terra entri in un’era glaciale il clima deve saltare da una condizione stabile ad un’altra meno stabile. Non c'è dubbio che il sole abbia un ruolo sul clima anche se quello che non mi convince è l'innesco repentino della glaciazione da parte della sola radiazione solare. In poche parole la forzante astronomica appare un effetto troppo modesto tanto da non poter giustificare l’innesco repentino di un'era glaciale. A meno che al segnale principale astronomico si sovrappone il “rumore”, una serie di inverni rigidi che servano ad amplificare il segnale di partenza (variazione costante solare, temperature più basse, più ghiaccio, più albedo... ). Sarebbe quello che si chiama risonanza stocastica. Una freccia a favore la si potrebbe anche lanciare, perchè no; in effetti un po' inverni rigidi li stiamo pur vivendo. A parte la data da programma televisivo, a dire il vero un po' questa storia della glaciazione intriga. Ma non solo: a differenza dei serristi la cui catastrofe arriverebbe tra 100 anni, questa invece la potremo presto toccare con mano. Non ci resta che attendere; "fisiologici" ritardi (o rimandi) permettendo...