Ciclone tropicale Berguitta devasta Mauritius e Reunion
Il ciclone tropicale Berguitta ha attraversato lo specchio di Oceano Indiano in cui si trovano le isole Mauritius e Reunion con venti a 120km/h e piogge torrenziali.
Ormai è lontano da La Reunion ed è stato declassato a tempesta tropicale, ma fino a poche ore fa Berguitta era un ciclone di categoria 1 e ha coinvolto direttamente, come era nelle previsioni, le isole Mauritius e de La Reunion. Ha colpito soprattutto nella giornata di giovedì la costa sudorientale di Mauritius, con piogge torrenziali che hanno accumulato circa 200mm in 24 ore su molte località, ma con un picco di 645mm.
I turisti, nella maggior parte inglesi, che affollavano l'isola non hanno subito gravi conseguenze, grazie anche al pronto sistema di allerta che vigeva da più giorni. Ma gli effetti sul territorio sono stati devastanti. Alcuni corsi d'acqua sono paurosamente gonfiati ed esondati in più punti. Si sono avuti anche alcuni smottamenti del terreno, soprattutto nelle zone interne collinari.
Some of the photos of #Berguitta in Mauritius being shared on facebook. pic.twitter.com/wMTSrjAcUP
— (@iam_z_) 18 gennaio 2018
L'aeroporto principale di Mauritius ha cancellato tutti i voli prima della tempesta ed anche il porto principale è stato chiuso. Tutte le persone presenti sull'isola sono state invitate dalle autorità a non uscire dalle proprie abitazioni, fino a cessata emergenza.
Nel suo spostamento verso sudovest Berguitta ha coinvolto La Reunion, anche in questo caso con venti fino a 120km/h e piogge torrenziali i cui accumuli pluviometrici hanno raggiunto e localmente superato i 200mm in 24 ore in svariate zone dell'isola.
Ore Berguitta si sta allontanando anche da La Reunion e procede verso sudovest mantenendosi distante dalla costa orientale del Madagascar, da cui dista poco meno di 600km. Proseguirà il suo cammino verso sud perdendo ulteriormente energia e dissipandosi, dall'inizio della prossima settimana, intorno al 35° parallelo sud in pieno Oceano Indiano, dove incontrerà acque via via più fredde.