Clima - La Niña, probabile il suo ritorno durante l'estate
Un "La Niña watch" è stato rilasciato dalla Noaa; questo avviso emesso quando ci sono le possibilità che un evento de La Niña (o El Niño) possa svilupparsi entro sei mesi.
El Niño tende ad indebolirsi dopo aver raggiunto il suo apice a metà gennaio. Tuttavia continuerà ad essere un fattore importante nei prossimi mesi a livello globale. Il calore sprigionato da El Niño inciderà sulle temperature planetarie tanto che il 2024 potenzialmente potrebbe essere un nuovo anno da record.
Storicamente un forte El Niño durante l'inverno porta a La Niña nell'estate o nell'autunno successivo. Secondo i modelli di previsione ci sarebbe una fase di neutralità in primavera mentre La Nina farebbe il suo ingresso nel corso dell'estate. In genere dopo gli eventi forti de El Nino arrivano due stagioni consecutive con La Nina; la loro intensità varia da debole a forte e la transizione da El Nino a La Nina può essere drastica o graduale. I modelli matematici fanno diminuire la temperatura dell'oceano in vari modi e le probabilità che si verifichino condizioni de La Niña sono tra dal 64% al 74%nell'emisfero settentrionale tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno.
Sebbene le previsioni dei modelli climatici indicano un possibile ritorno de La Niña non si vedono previsioni chiare per lo IOD (Indian Ocean Dipole) La maggior parte dei modelli mostra condizioni da IOD positivo debole nei mesi di maggio-giugno. In passato, le condizioni IOD negative si verificano con gli eventi de La Niña nella maggior parte dei casi. C'è però da aspettare la "barriera primaverile" per avere un quadro ancora più chiaro.