5 settembre 2017
ore 10:38
di Daniele Berlusconi
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I dati climatici dell'Estate 2017 secondo le elaborazioni dell'ISAC-CNR
I dati climatici dell'Estate 2017 secondo le elaborazioni dell'ISAC-CNR

ESTATE 2017 SECONDA PIU' CALDA DI SEMPRE - Giungono i primi dati ufficiali che confermano l'eccezionalità della stagione estiva che si è appena conclusa, pubblicati dal centro di ricerca ISAC-CNR. L'Estate 2017 in Italia passerà alla storia come la seconda più calda di sempre, dietro solo all'Estate 2003, nonché come una delle più siccitose (la quarta più secca degli ultimi 215 anni).

TEMPERATURE - A livello nazionale dunque l'anomalia risulta di +2.47°C rispetto alla media 1971-2000 (nel 2003 fu di +3.76°C). A scala regionale gli scarti raggiungono anche i +4°C su alcune aree dell'Italia centrale, dove nell'ondata di caldo di Agosto si sono superati diffusamente i 40°C su molte aree pianeggianti e collinari (Sardegna, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche e Lazio). Anche i dati di rianalisi NCEP/NCAR evidenziano anomalie termiche diffuse sull'Italia, ma con picco proprio sulle regioni centrali.

Le anomalie di temperatura nel periodo 1 giugno-29 agosto secondo i dati di rianalisi NCEP-NCAR
Le anomalie di temperatura nel periodo 1 giugno-29 agosto secondo i dati di rianalisi NCEP-NCAR

PRECIPITAZIONI - E' stata inoltre una stagione in cui le piogge cadute sono state molto poche su tutte le regioni, con un deficit complessivo intorno al 40%. Gli scarti maggiori si registrano sui versanti occidentali della Penisola e sulle Isole maggiori, dove comunque già nel complesso l'Estate è una stagione molto secca, e quest'anno non ha praticamente mai piovuto; gli accumuli più elevati, ma comunque sempre al di sotto della media, si registrano al Nord Est, grazie a qualche temporale in più. 


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