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Redazione 3BMeteo
1 maggio 2019
ore 18:06
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Condizioni di variabilità sull'Italia nel pomeriggio del Primo Maggio
Condizioni di variabilità sull'Italia nel pomeriggio del Primo Maggio

La circolazione depressionaria responsabile del maltempo di inizio settimana è traslata sui settori orientali europei, lasciando in eredità un flusso di correnti settentrionali in quota. Proprio in concomitanza con il Primo Maggio il tempo è tornato a migliorare sensibilmente su gran parte d'Italia, ma permangono ancora condizioni di instabilità atmosferica a ridosso della dorsale appenninica per attività termoconvettiva ad evoluzione diurna.

L'Italia osservata da satellite (spettro del visibile) nel pomeriggio del Primo Maggio: si osservi la nuvolosità cumuliforme, foriera di rovesci e locali temporali, con la tipica forma tondeggiante
L'Italia osservata da satellite (spettro del visibile) nel pomeriggio del Primo Maggio: si osservi la nuvolosità cumuliforme, foriera di rovesci e locali temporali, con la tipica forma tondeggiante

PRIMAVERA INOLTRATA A NORD, CON QUALCHE ECCEZIONE - Condizioni meteorologiche stabili e particolarmente miti sulle regioni settentrionali. Colonnina di mercurio prossima ai 23°C a Torino, Milano, Bologna, Trento e Bolzano e nell'intorno dei 20°C a Venezia; si registrano picchi di 24-25°C sulla bassa Lombardia, tra Cremonese e Mantovano, e nell'intorno dei 23-24°C lungo il Po. Più fresca la Liguria, raggiunta da correnti umide dai quadranti meridionali che addensano banchi di nubi basse sul Ponente Ligure: a Genova le massime non superano i 17°C. Nelle prossime ore sarà probabile lo sviluppo di locali annuvolamenti lungo l'arco alpino, ivi con qualche piovasco sulle Prealpi Giulie; instabilità più accentuata in Emilia Romagna, con occasione per rovesci temporaleschi sull'Appennino Emiliano-Romagnolo.

INSTABILE AL CENTRO, PIOGGE INTERMITTENTI A ROMA - Una vivace attività cumuliforme interessa la dorsale appenninica, dove si assiste al rapido sviluppo di rovesci. In Toscana i fenomeni si mostrano più diffusi e intensi tra Senese e Grossetano. Fenomeni a macchia di leopardo sul Lazio, con piogge che a intermittenza raggiungono anche Roma, seppur senza particolari criticità. Poco da segnalare sulla fascia adriatica, dove prevale il tempo stabile e soleggiato, con l'eccezione di qualche annuvolamento sull'Appennino Abruzzese e a ridosso dei Sibillini. Nelle prossime ore condizioni d'instabilità continueranno ad interessare l'entroterra laziale, con piogge in possibile sconfinamento fino ai litorali. Il tempo volgerà ad un graduale miglioramento in Toscana.

ACQUAZZONI SUI RILIEVI DEL SUD - Pomeriggio dell'1 Maggio dai due volti sulle regioni meridionali, all'insegna di un ampio soleggiamento lungo le coste e di instabilità localizzata a ridosso dei principali comprensori montuosi. Si registrano brevi rovesci sulle province interne della Campania (Beneventano, Avellinese, Matese, Picentini), Molise (Campobasso, Subappennino) e Puglia (Daunia, Tavoliere, Salento); fenomeni più occasionali su Basilicata, Calabria e Sicilia, relegati ad occasionali acquazzoni su Vulture, Sila e Iblei, destinati ad esaurirsi rapidamente entro il tramonto. Le temperature si attestano perlopiù tra i 18 e i 22°C.

Un nuovo fronte freddo raggiungerà l'Italia nei prossimi giorni, apportando una nuova recrudescenza dell'instabilità e un sensibile calo termico da Nord a Sud.


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