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7 dicembre 2020
ore 23:47
di Manuel Mazzoleni
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Cronaca meteo neve Alpi
Cronaca meteo neve Alpi

AGGIORNAMENTI LUNEDÌ. IN ALTO ADIGE NEVE RECORD DEGLI ULTIMI 100 ANNI - Quella caduta nel weekend rappresenta un record per gli ultimi 100 anni su alcune zone dell'Alto Adige con 229 litri/metro quadrato nella zona di Merano. Il precedente record risale al febbraio 1925 con 214 litri/metro quadrato.

ANCORA NEVE SULLE ALPI CENTRO-ORIENTALI, ARABBA ISOLATA. La perturbazione che nella giornata di lunedì sta interessando l'Italia provoca nuove nevicate sulle Alpi centro-orientali, mentre i fenomeni si sono esauriti su quelle occidentali dove sono subentrate temporanee schiarite. La situazione resta critica nel Bellunese, dove in alcune zone di alta montagna sono caduti ormai più di tre metri di neve. Arabba rimane isolata e i mezzi spala neve cercano di tenere le strade pulite senza sosta.

NEVICA A DOMODOSSOLA (VB). Il limite delle nevicate si è nuovamente abbassato in mattinata e i fiocchi sono tornati a cadere fin sul fondovalle dell'Ossola, in Piemonte. Imbiancata infatti Domodossola (252m) dove in mattinata la temperatura è scesa fino a 0,2°C. In quota un'altra quindicina di centimetri è andata ad aggiungersi agli importanti accumuli di neve fresca del fine settimana.

2 METRI NEL VERBANO. L'alto Piemonte è stato il settore alpino occidentale più coinvolto dalle nevicate degli ultimi giorni e anche nel corso di lunedì sono proseguite le nevicate. Lo spessore di neve totale oscilla mediamente intorno ai 150cm oltre i 1500m, ma in alcune zone si raggiungono punte anche di due metri. E' il caso di San Domenico di Varzo (VB), a 1400m.

RISCHIO VALANGHE MOLTO FORTE SULLE DOLOMITI - Secondo il bollettino AINEVA il rischio valanghe raggiunge il valore di 5 in un scala da 1 a 5, ovvero molto forte (il massimo). L'area interessata è quella di Agordino, Zoldano, Ampezzo, Cadore, Ansiei, Comelico. Rischio 4 su quasi tutto l'arco alpino centro-orientale ma anche in Piemonte sul Verbano settentrionale, nelle Alpi Lepontine.

AGGIORNAMENTI DOMENICA. ALPI SOMMERSE DALLA NEVE - Nevica ormai da oltre due giorni su gran parte delle nostre Alpi centro orientali dove il manto nevoso fresco supera in quota abbondantemente il metro, metro e mezzo con punte localmente prossime ai 3 metri. Accumuli destinati ad aumentare nel corso delle prossime ore visto che altre nevicate sono attese sino a domattina con quota neve in nuova flessione. Secondo fonti locati toccati i 2 metri di neve fresca in val d'Ultimo e val Passiria. Numerosi i disagi causati dall'eccezionale nevicata che sta interessando soprattutto il TAA, ma anche parte del Veneto e del FVG.

Tombe la neige
Tombe la neige
Buongiorno dal passo tonale
Buongiorno dal passo tonale

IN ALTO ADIGE I DISAGI MAGGIORI: numerose le località isolate: oltre al Brennero, la val Ridanna e Racines, Luson e Funes. Sono bloccate la val Sarentino a Ponticino, Maso Corto in val Senales, la val Martello da Ganda, come anche Solda, Trafoi, Riva di Tures, Acereto, Casere e Predoi. Altre valli laterali non sono raggiungibili sempre a causa della troppa neve. Da ieri era sono anche bloccate l'autostrada A22 in direzione nord, tra Vipiteno e Brennero e la statale in entrambe le direzioni tra Colle Isarco e il confine di Stato. E' stata sospesa, per motivi di sicurezza, la circolazione dei treni sulla linea della val Pusteria tra Valdaora e Lienz in Austria e la linea della val Venosta tra Merano e Malles.

RISCHIO VALANGHE MOLTO FORTE ( 5 su 5), in particolar modo tra Marmolada e Fiera Di Primiero, forte sul resto dell'Alto Adige, ed esclusione della Val D'Adige. Pericolo forte anche per Orobie, Retiche, Cadore, Alpi carniche e Alpi Giulie. 


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