4 marzo 2022
ore 10:20
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
Australia orientale flagellata dalle alluvioni: immagine di repertorio
Australia orientale flagellata dalle alluvioni: immagine di repertorio

AUSTRALIA ORIENTALE FLAGELLATA DALLE INONDAZIONI - Da diversi giorni la costa australiana orientale è flagellata da piogge torrenziali che hanno causato numerose inondazioni, le più gravi degli ultimi 10 anni. Particolarmente colpiti gli stati del Queensland e del Nuovo Galles del Sud, con inondazioni anche in importanti aree urbane come quella di Sydney e Brisbane. Sulla zona infatti continuano a transitare vortici ciclonici alimentati da aria molto umida e calda richiamata dal mare, con conseguenti ripetuti nubifragi. 

Tra le criticità più gravi si segnala l'esondazione in più punti del grande fiume Hawkesbury, che scorre a nord di Sydney, che ha costretto l'evacuazione di almeno 200.000 persone, mentre in allerta ce ne sono almeno altre 300.000 che potrebbero dover abbandonare le proprie case. Preoccupa anche il livello del fiume Nepean, che circonda l'area metropolitana della città da oltre 5 milioni di abitanti. Si registrano purtroppo almeno 13 vittime, la maggior parte delle quali nel Queensland. Numerosi abitanti hanno dovuto rifugiarsi nei tetti delle case, dove sono stati soccorsi. 

Nel Queensland sono infatti in corso le operazioni per ripulire i quartieri e le città allagate: si stima che almeno 16.000 abitazioni siano state inondate mentre a inizio settimana erano in 60.000 senza elettricità. Molti residenti dell'area di Brisbane, la terza città più popolosa dell'Australia, sono stati costretti a liberarsi di mobilia e oggettistica danneggiati dalle inondazioni. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori rovesci anche di forte intensità, per un nuovo vortice ciclonico in transito da Sud verso Nord. Di seguito foto e video che evidenziano la drammaticità della situazione:




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