Cronaca meteo. Colpo di coda dell'inverno su più di mezza Europa, tra gelate tardive e neve a bassa quota
Su diversi stati situazione completamente ribaltata, dopo il weekend estivo le temperature hanno subito una drastica diminuzione.
Il fronte freddo provenuto dall'Artico ha attraversato più di mezza Europa prima di raggiungere le latitudini mediterranee, tagliando da nord a sud quei paesi in cui fino al weekend si è avuto un assaggio d'estate, con temperature in molti caso record per il mese di aprile. Nella giornata di martedì l'aria provenuta dalle alte latitudini del Continente ha determinato un sensibile abbassamento delle temperature, tanto che questa mattina all'alba, laddove le schiarite hanno favorito l'irraggiamento notturno, i valori minimi sono crollati di parecchi gradi sotto le medie e in alcuni casi si sono avute gelate tardive.
GELATE TARDIVE NEL CUORE DEL CONTINENTE. In Germania si ritrovano non solo temperature minime ad una cifra, ma quasi ovunque sotto i 5°C e con punte di -1°C sulle pianure settentrionali al confine con la Danimarca, diversi valori intorno a zero nel centro della nazione, 1°C a Monaco, 2°C a Berlino. Situazione simile in Inghilterra, con 4°C a Londra, 0°C nelle campagne ad est della capitale. In Polonia si è scesi fino a -3°C a Kozienice, -1°C a Lodz e Varsavia. Rotterdam, Amsterdam e Bruxelles hanno fatto segnare +4°C di minima. Nella Repubblica Ceca 3°C a Praga ma con punte di 0/-1°C sulle aree a nord del paese, in Slovacchia 5°C a Bratislava.
GELO SULLE ALPI. In quota, tra le Alpi svizzere e quelle austriache, si sono raggiunti valori da pieno inverno. In Svizzera sullo Jungfraujoch a 3576m la colonnina questa notte è scesa a -17°C, in Austria nel Tirolo, sullo Brunnenkogel a 3430m toccati i -16°C. Si segnalano inoltre i +5°C di Ginevra e i +3°C di Vienna.
NEVE A BASSA QUOTA SUI BALCANI. L'irruzione fredda non ha risparmiato il comparto settentrionale della Penisola Balcanica, con rovesci e temporali in marcia da nord a sud e un forte calo delle temperature in atto che consente alla neve di imbiancare gran parte della Bosnia Erzegovina, compresa Sarajevo, a soli 500m di altitudine. Ieri sera la neve ha fatto la sua comparsa anche a Lubiana, accompagnata da un intenso temporale.