CRONACA METEO. Forte maltempo con temporali, grandinate e numerosi allagamenti. Situazione e previsioni
Prosegue l'infiltrazione di correnti instabili dall'Europa nordorientale che innescano fenomeni anche intensi. Si segnalano temporali violenti con grandinate e allagamenti. Nel pomeriggio nuovi fenomeni, anche importanti.
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AGGIORNAMENTO ORE 19,00
Dopo la breve tregua del mattino nel pomeriggio è ripresa, come da previsione, l'attività temporalesca diurna che ha preso forma lungo gran parte delle zone montuose, dalle Alpi, Prealpi, all'Appennino. Temporali infatti si sono generati su Dolomiti friulane, Trentino, Alto Adige, Alpi e Prealpi lombarde e a ridosso delle Alpi piemontesi, con sconfinamenti a Novarese, Vercellese, Varesotto, Comasco, Brianza, Bergamasco e Torinese; non mancano fenomeni intensi con locali grandinate o nubifragi, specie nel comasco e locali punte di 70mm in alta Brianza. In Emilia i temporali generatisi sull'Appennino hanno interessato anche tratti pianeggianti, come Parma, ma temporali forti si sono originati soprattutto tra Ferrarese , basso rodigino e Ravennate, in questi ultimi casi anche grandinigeni. Temporali anche sul Levante Ligure.
Temporali inoltre lungo praticamente tutta la dorsale appenninica centro-meridionale e in generale sulle aree interne del Centro, con accumuli pluviometrici oltre 40mm sul Perugino, 30mm nel Brindisino. Temporali diurni infine sulla dorsale calabro-lucana, specie sulla Sila e sulla Sardegna nord orientale.
AGGIORNAMENTO ORE 8,30
SITUAZIONE. L'alta pressione rimane sbilanciata sull'Europa centro-settentrionale e lungo il fianco inferiore prosegue l'afflusso di correnti nordorientali che innescano condizioni di instabilità anche marcata sull'Italia, con piogge, rovesci anche temporaleschi e grandinigeni responsabili di alcune situazioni critiche in giro per lo Stivale. Numerosi infatti sono stati gli allagamenti e le esondazioni nelle ultime ore, con condizioni anche molto critiche.
TOSCANA. Prime fra tutte la Toscana, dove nella notte è proseguito ancora qualche fenomeno tra Lucchesia e Pisano, anche se di intensità trascurabile. E' stato soprattutto nel pomeriggio-sera di martedì che si è scatenato l'inferno su alcune provincie, ancora nel Senese, a Torrita, dove un forte nubifragio ha provocato l'esondazione del torrente Segavene costringendo all'evacuazione di un a famiglia a Sinalunga, la cui abitazione era minacciata dalle acque. Esondato anche il torrente Galegno in località Amorosa nella cittadina della valdichiana senese. Ripercussione anche sulla circolazione ferroviaria, con interruzioni e ritardi fra Montepulciano e Sinalunga.
#Maltempo, le forti piogge hanno causato lesondazione del torrente Ema in loc. San Polo (FI): i #vigilidelfuoco sono intervenuti per alcuni allagamenti diffusi. Situazione non critica e in fase di miglioramento #soccorsiquotidiani pic.twitter.com/7vRx4WqxwO
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 8 maggio 2018
LAZIO. Colpito nel pomeriggio soprattutto l'Orvietano, dove nel pomeriggio di martedì si sono avuti temporali violenti con allagamenti dei campi e acqua e fango che si sono riversati sulle strade. La situazione più critica si è registrata in prossimità del ponte della funicolare, dove è stata segnalata una crepa lungo un pilone che sorregge il ponte dalla quale continuava a defluire molto acqua. Di conseguenza è stata chiusa per alcune ore la funicolare.
NORD. Nella notte una nuova linea temporalesca ha attraversato parte del Nord Italia da est ad ovest e da Lombardia e Veneto ha raggiunto il Piemonte con una serie di rovesci e temporali che si sono concentrati soprattutto a sud della regione, con accumuli pluviometrici che in poche ora hanno raggiunto i 45mm nel Cuneese a Robilante. I temporali hanno poi valicato l'Appennino sfociando sulla Liguria, anche in questo caso con fenomeni a tratti violenti ed accumuli fino a 50mm sul Genovese. Tra Varesotto e Verbano nella serata di martedì si sono avute nuove grandinate, dopo i violenti episodi, con strade e scantinati allagati.
Huge amounts of hail in Porto Valtravaglia (VA), north Italy on May 6. Note the hail 'rafts' on Lago Maggiore! Report: Andrea Bolis / NaturalMetro pic.twitter.com/fEml878ARM
— severe-weather.EU (@severeweatherEU) 9 maggio 2018
SUD. Nel pomeriggio di mercoledì anche parte del Sud è stato interessato da temporali anche di forte intensità. In particolare tra Benevento e Foggia, con diverse strade provinciali che sono rimaste bloccate per alcune ore a causa di fango e detriti. Per ripristinare la viabilità sono intervenuti mezzi spazzaneve che hanno provveduto a spalare il fango. A Bovino un fulmine è caduto nei pressi del castello danneggiando apparecchiature elettriche e impianti di climatizzazione con danni alle strutture ricettive della zona. Messo a dura prova inoltre il Salento, dove nel pomeriggio di ieri si sono scaricati temporali con grandine ed anche una tromba d'aria. Contemporaneamente la zona è stata colpita da una tempesta di fulmini, fortunatamente senza conseguenze, anche si i Vigili del Fuoco hanno dovuto eseguire diversi interventi.
PROSSIME ORE. Breve tregua in mattinata, salvo rovesci tra basso Piemonte, Liguria e alta Toscana. Nel pomeriggio l'instabilità tornerà ad intensificarsi a ridosso dell'arco alpino e lungo la dorsale appenninica, con piogge e temporali anche intensi che potranno nuovamente coinvolgere il Salento, oltre alla zona etnea in Sicilia e all'entroterra sardo. Possibili locali sconfinamenti a tratti delle coste peninsulari tirreniche del Sud. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.
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