6 aprile 2021
ore 23:45
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Immagine di archivio
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Con il fronte artico che in mattinata ha sfondato i confini italiani attraverso la porta della Bora, il Friuli Venezia Giulia è ripiombato in pieno inverno, nonostante il calendario. Le temperature nel corso delle prime ore del mattino hanno cominciato a crollare perdendo a quote di pianura o in prossimità delle coste fino a 6/8°C in poche ore, avvicinandosi così allo zero. Le precipitazioni, che inizialmente risultavano a carattere di pioggia a bassa quota, si sono progressivamente trasformate in neve e i fiocchi sono riusciti a raggiungere anche tratti delle coste.

Verso le 9 hanno fatto la loro comparsa a Gorizia, seppur in mezzo alla pioggia, poi anche a Monfalcone e Trieste, mentre sul Carso imperversavano vere e proprie tempeste di neve. Nel frattempo la Bora si è fatta sentire con raffiche molto violente e punte di quasi 100km/h. La situazione è andata però migliorando nel corso del pomeriggio e i fenomeni si sono notevolmente attenuati, man mano che il fronte ha cominciato a spostarsi verso sud.


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