CRONACA METEO. Forte MALTEMPO al Nord e sulle tirreniche, NEVE abbondante in quota sulle Alpi
LIGURIA. La perturbazione è entrata nel vivo e il tempo su gran parte delle regioni settentrionali ha subito un drastico deterioramento sul finire della settimana, per le piogge battenti ed intense che stanno interessando alcune regioni. Tra cui la Liguria, con gli accumuli pluviometrici che raggiungono ormai i 240mm nell'entroterra genovese e su quello savonese. Proprio nella zona di Genova vengono costantemente monitorati i corsi d'acqua per l'elevato rischio di esondazioni, tra cui Bisagno, Polcevera e Fereggiano, il primo dei quali ha subito un sensibile innalzamento nella serata di sabato e si è avvicinato ai livelli di guardia, tanto che nelle aree circostanti si sono registrati alcuni allagamenti con ripercussioni sul traffico. Nella serata di sabato una frana è caduta a Genova in Via Struppa, provocando la chiusura della strada in entrambe le direzioni. Il forte vento da sud, inoltre, sta provocando problemi alle navi che cercano di entrare nel porto di Genova, mentre una gru si è inclinata sotto il soffio delle potenti raffiche. Scuole chiuse lunedì in Liguria, da Spotorno al Tigullio, per l'ondata di maltempo in corso.
PIEMONTE. Piogge intense anche sul versante piemontese, in primis sull'Alessandrino, dove verso il confine ligure gli accumuli pluviometrici da inizio evento superano i 160mm, così come sull'alto Piemonte, nel Verbano, dove si toccano i 180mm. Tutti valori comunque destinati ad aumentare rapidamente, viste le precipitazioni in corso. Sulle Alpi oltre i 1800/2000m è stata la neve la protagonista, con il primo strato di fresca della stagione che oltre i 2500m oscilla intorno a 30cm. Fiocchi scesi fino a 1600m sulla Val Formazza. Scuole chiuse lunedì ad Alessandria, a causa del maltempo.
LOMBARDIA. Sott'acqua anche la Lombardia, segnatamente in prossimità dell'arco alpino, dove continua a piovere intensamente e gli accumuli solo fino ad ora raggiungono i 160mm in Valtellina, picchi locali di 250/300mm sulle Alpi Orobie. Cresce vistosamente il corso dei fiumi, con il Brembo che all'alba di domenica si è portato sopra i 400mc/s alla stazione di rilevamento di Ponte Briolo. Monitorato io Serio nelle valli bergamasche, ormai ai livelli di guardia, con l'acqua che sfiora gli argini in diversi punti\, in particolare a Ponte Cene, dove ha raggiunto la quota critica di 1,98m. In quota invece la neve è caduta copiosa oltre i 1800/2000m, tanto che è stata disposta la chiusura del Passo dello Stelvio, dove è già caduto circa un metro di neve. Cresce anche il livello dei laghi, primo fra tutti quello del Lago di Como. Allagamenti si registrano anche in città, nelle vicinanze dell'Ospedale Sant'Anna.
TRENTINO, VENETO. Forte maltempo anche sulle Alpi orientali, con accumuli pluviometrici di 160-170mm su Carnia, Dolomiti e Trentino, con punte ormai di 270mm al Passo Cereda, nel comune di Tonadico. Chiusa la Strada Provinciale 34 del Lisano e Sesena, per caduta massi tra il bivio per Val D'Agone e località Rio Bianco di Stenico. Nel Bellunese le scuole rimarranno chiuse lunedì, proprio a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Situazione critica anche a Cortina d'Ampezzo per le forti ed incessanti piogge che stanno provocando esondazioni di alcuni corsi d'acqua e smottamenti del terreno. A Levico è esondato nel pomeriggio il Brenta; si segnalano accumuli che in 48 ore raggiungono i 450mm a Soffranco, nel Bellunese. Di seguito il video relativo alla piena del fiume Sarca, in Trentino. Scuole chiuse lunedì a Padova e Vicenza, a causa del maltempo.
FRIULI. La situazione si è fatta particolarmente critica in mattinata, a causa dell'esondazione dei torrenti Cellina e Buialecios e dei conseguenti allagamenti che hanno portato alla chiusura della strada regionale 355 fra Forni Avoltri e Rigolato. Il sindaco di Ovaro, Mara Beorchia, invita i cittadini a non muoversi se non per stretta necessità: 'Stiamo chiudendo gran parte dei ponti che attraversano il torrente Degano. La situazione è di grave emergenza'. Molte scuole rimarranno chiuse lunedì anche nel Friuli, segnatamente da Gemona fino al Pordenonese. Il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, invita i residenti nelle aree più colpite dal maltempo a non effettuare spostamenti non necessari.
Sull'Italia centro-meridionale il maltempo ha iniziato a farsi sentire qualche ora più tardi e le piogge interessano tutte le zone interne dal versante tirrenico verso quelle del versante adriatico, l'ovest della Sardegna e la Sicilia ionica.
In Toscana scuole chiuse lunedì nel Grossetano nei comuni di Manciano, Sorano, Pitigliano, Magliano in Toscana, e Orbetello, mentre gli accumuli pluviometrici superano i 200mm nell'alta Versilia.
Nel Lazio un forte temporale con downburst si è scatenato su Roma nel tardo mattino, mentre successivamente i fenomeni si sono concentrati sulle zone interne. Disposta la chiusura delle scuole anche nella zona di Roma per lunedì.
Particolarmente intense le piogge che stanno interessando parte della Sicilia, con accumuli che raggiungono i 100mm sul Messinese ionico.
Forte maltempo in Calabria con accumuli impressionanti che raggiungono i 360mm sulla Sila, dove diversi alberi sono crollati e caduti su auto parcheggiate, distruggendole. Una barca a vela, spinta dalle tempestose raffiche di vento da sud, è stata scaraventata sul litorale nella zona di Catanzaro, a Lido. Alcuni occupanti dell'imbarcazione sono stati recuperati e messi in salvo, ma uno risulta al momento ancora disperso.
PROSSIME ORE. Diffuso maltempo su Lombardia e Triveneto, in attenuazione in serata da ovest, perturbato anche al Nordovest ma con i fenomeni che si attenueranno temporaneamente nelle ore centrali del giorno, per poi tornare ad intensificarsi in serata. Maltempo sulle regioni tirreniche con piogge anche forti, destinate a sconfinare alle regioni adriatiche. Piogge anche su ovest Sardegna, Campania e Calabria. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.
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