Siamo Meteo ufficiale del giro d'Italia
SCOPRI IL GIRO
6 novembre 2018
ore 17:00
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
1 minuto, 13 secondi
 Per tutti
Piena del Po a Torino (Immagine di archivio)
Piena del Po a Torino (Immagine di archivio)

Dopo giorni di piogge intense che non hanno risparmiato il Nord Italia anche il Grande Fiume della Pianura Padana inizia inevitabilmente a straripare. E' successo questa mattina, martedì, a Torino, con l'esondazione a sud del capoluogo piemontese, a Pancalieri, dove il livello dell'acqua ha raggiunto la strada e costretto alla sua chiusura. Nel centro di Torino, come spesso accade nei lunghi periodi di piogge autunnali o primaverili, il Po è esondato i Murazzi e allagato alcune società canottieri ma anche il Borgo Medievale nel Parco del Valentino.


Esondazioni estese in Veneto al confine con l'Emilia, in prossimità del Delta. A Rovigo è stato completamente allagato il Parco della rotta. Allagate le golene a Occhiobello, Canaro e Polesella. Dal Piemonte al Veneto un ulteriore problema è rappresentato dalla presenza di numerosi tronchi trasportati a valle dalla piena e potrebbero ostruire il passaggio sotto i ponti, dove si accumulano in massa bloccati dai piloni di sostegno.

Non da ultimo il problema del deflusso delle acque in mare. Il vento che soffia da sudest sull'alto Adriatico spinge il mare all'interno della foce del Po, contribuendo ad alzarne il livello. E nelle prossime ore le piogge che continueranno ad insistere soprattutto sul settore occidentale del bacino fluviale immetteranno altra acqua nel corso d'acqua aggravando la situazione.

Per l'archivio dei nostri articoli clicca qui

Per le previsioni grafiche clicca qui


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati