21 dicembre 2021
ore 11:02
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Il tifone Rai durante il suo passaggio sulle Filippine
Il tifone Rai durante il suo passaggio sulle Filippine

Mentre i soccorritori filippini continuano senza sosta a cercare tra i villaggi devastati dal passaggio del super tifone Rai il numero delle vittime continua ad incrementare e nelle ultime 24 ore ne sono state accertate più di 150. Sale così a 375 il numero delle persone che hanno perso la vita, ma rimangono ancora molti dispersi che potrebbero farlo lievitare ulteriormente. In molti casi si tratta di persone che sono state investite dal crollo di alberi e di muri di abitazioni, in particolare sulle zone centro-meridionali dell'Arcipelago delle Filippine, a sud di Manila.


Rai ha investito almeno otto isole attraversandole da est ad ovest con la forza equivalente di categoria 5 in una primissima fase con venti fino a 250km/h e piogge torrenziali, poi ha perso parte della sua energia ma è sempre rimasto un tifone molto potente, il più mortale da inizio anno. I soccorritori continuano a cercare di liberare i residenti ancora intrappolati nelle acque alluvionali in villaggi completamente isolati dal resto delle Filippine, dove anche le comunicazioni telefoniche sono interrotte per i gravissimi danni subiti. Sono ancora più di 300 mila le persone evacuate dalle loro abitazioni.


Dopo aver abbandonato nel weekend le Filippine Rai, chiamato anche Odette dai servizi locali, si è duretto verso il Vietnam attraverso il Mar Cinese Meridionale ma non ha più effettuato landfall e si è mantenuto a distanza dalle coste. E' stato comunque in grado di produrre forti venti e piogge molto intense che hanno causato alcune inondazioni sul Vietnam, non paragonabili a quelle delle Filippine. Ora Rai si trova al largo tra l'isola di Hainan e Hong Kong ed è stato declassato a semplice depressione tropicale. I suoi venti sono molto attenuati, ma è ancora capace di innescare maltempo e piogge anche molto abbondanti sulla Cina meridionale e non sono escluse locali inondazioni fino a metà settimana, quando esaurirà definitivamente i suoi effetti.


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