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12 gennaio 2024
ore 11:53
di Lorenzo Badellino
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Potente irruzione gelida dal Canada agli USA
Potente irruzione gelida dal Canada agli USA

Come era nelle previsioni l'irruzione gelida dal Canada sta prendendo piede verso molti degli stati degli USA. Correnti di origine polare hanno attraversato i Territori del Nordovest e si sono buttate sugli stati centro-occidentali statunitensi, facendo sprofondare le temperature abbondantemente sotto zero su Montana, Dakota, Nebraska, Minnesota, Iowa e Illinois, alimentando un profondo vortice depressionario sul Midwest. L'ingresso prepotente dell'aria gelida, oltre a provocare un sensibile abbassamento delle temperature, sta innescando nevicate a carattere di bufera tra Iowa e Illinois, con la neve che cade abbondante anche a Chicago, dove sono previste forti precipitazioni per almeno 24 ore con accumuli di neve anche di mezzo metro, tanto che centinaia di voli sono già stati cancellati all'aeroporto O'Hare.

Nevicate hanno già interessato Montana, Dakota, Minnesota, Wisconsin, Nebraska e Iowa, con temperature scese anche sotto i -20°C verso il confine canadese e forti venti che hanno dato luogo a vere e proprie bufere, rendendo molto difficoltosa la circolazione stradale. La massa di aria gelida proveniente dal Canada continuerà ad intensificarsi nelle prossime ore, caratterizzata da isoterme che a circa 1500m di quota arriveranno a toccare valori di addirittura -35°C sabato sul Montana, -30°C su Dakota e Wyoming, con il gelo che entro domenica attraverserà tutto il Midwest da ovest verso est.



Sulla zona dei Grandi Laghi l'impetuoso flusso gelido occidentale darà luogo al cosiddetto Lake Effect Snow, ovvero a autentici blizzard di neve che da sabato si scaricheranno sulle sponde orientali dei laghi interessando Michigan, Indiana, Ohio, Pennsylvania e stato di New York. Entro domenica l'aria gelida raggiungerà la East Coast centro-settentrionale (a New York prevista una minima di -7°C lunedì) e nei primi giorni della prossima settimana si inoltrerà verso sud, inglobando circa tre quarti del Continente, lambendo addirittura gli stati affacciati al Golfo del Messico, seppur in forma più attenuata.


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