8 giugno 2020
ore 23:45
di Lorenzo Badellino
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Cronaca Italia
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AGGIORNAMENTO ORE 19 UNA VITTIMA SUL LAGO DI BOLSENA, COLPITA DA UN FULMINE - Un uomo è rimasto ucciso colpito da un fulmine mentre stava pescando e facendo delle riprese video sul lago di Bolsena, sul lungolago di Gradoli. Probabilmente la canna da pesca in carbonio ha attirato la scarica elettrica, che ha ucciso l'uomo e ferito gravemente un altro uomo presente sulla barca. Immediati i soccorsi dei Vigili del fuoco con mezzi sia di terra che subacquei

ORE 17 - TORNADO VICINO A NOVARA. Si registra anche un tornado in Piemonte, nella zona di Trecate (NO), durante il passaggio di un'intensa cella temporalesca. Piogge e temporali intensi anche sull'Astigiano, sul basso Torinese e sul Milanese localmente con grandine.

ALLUVIONE, FRANE E SMOTTAMENTI NEL CASSINATE, CROLLA UN PONTE - L'ondata di maltempo che sta investendo la nostra Penisola non ha risparmiato il Lazio; in particolare un violento nubifragio ha interessato questo primo pomeriggio il frusinate con accumuli fino a 93mm vicino a Cassino. I comuni più colpiti sono quelli di San Giorgio A Liri, Esperia, Vallemaio, Sant'Apollinare, Sant'Andrea, Castelnuovo Parano. La pioggia incessante ha causato frane ed allagamenti. E' crollato anche un ponte in località Petrose. Numerosi gli allagamenti con diverse automobili che sono state sommerse dalle acque. L'acqua è arrivata persino ai primi piani delle case. Impercorribile la superstrada Cassino Formia a causa dei torrenti esondato.

Ponte crollato nel cassinate. Fonte FROSINONETODAY
Ponte crollato nel cassinate. Fonte FROSINONETODAY

SITUAZIONE ORE 16. SI INTENSIFICANO I TEMPORALI AL NORD. Con il sopraggiungere delle ore diurne l'instabilità è andata intensificandosi sulle regioni settentrionali e temporali a macchia di leopardo, anche forti, si stanno scaricando sul Piemonte occidentale, su Torinese (almeno due) e Cuneese. Altri temporali segnalati sull'entroterra ligure, dopo quelli intensi che nella notte hanno coinvolto l'entroterra di Genova. Forti temporali in Emilia nella zona di Parma, di Ferrara e su parte della Romagna, oltre che su Veneto e Friuli.

TEMPORALI IN SARDEGNA. Rovesci e temporali non risparmiano parte della Sardegna, in particolare si segnalano fenomeni che si sviluppano sull'entroterra e che sconfinano alla costa tirrenica.

TEMPORALI AL CENTRO. Tempo instabile e temporalesco poi sulle zone interne tirreniche, Appennino centrale con fenomeni che si spingono verso l'Adriatico interessando basse Marche e Abruzzo, a tratti fin sulle coste.

SITUAZIONE ORE 12. E' sulle regioni centro-settentrionali che si stanno manifestando i fenomeni di instabilità più frequenti. Rovesci sparsi impegnano il Piemonte ma soprattutto la Lombardia orientale, coste e Prealpi venete e basso Friuli, con accumuli pluviometrici di oltre 40mm dalla mezzanotte sulla zona di Udine. Rovesci e temprali inoltre su alta Toscana, Lazio interno, Umbria e Marche, con accumuli pluviometrici che si portano verso gli 80mm dalla mezzanotte sul Perugino. Qualche rovescio si sta formando infine sulle zone interne dell'Abruzzo.

SITUAZIONE ORE 8. Una saccatura depressionaria estesa dal Nord Europa fino al Mediterraneo centro-occidentale sta pilotando una serie di fronti che transitano su gran parte d'Italia e danno luogo a condizioni di maltempo anche marcato, con diffuse criticità.

PIEMONTE. Gran parte della regione si ritrova da giorni sotto forti rovesci di pioggia e temporali, l'ultimo dei quali domenica nel tardo pomeriggio, violentissimo. Accompagnato da grandine ha colpito il capoluogo spostandosi verso est e mettendo in ginocchio molti comuni a sud della città dove le strade sono state ricoperte di grandine ed alcuni corsi d'acqua hanno visto i loro livelli crescere notevolmente. Paura tra Moncalieri e Trofarello per un uomo che in un primo momento si riteneva scomparso in un rio in piena, poi fortunatamente l'allarme è rientrato. Al termine del temporale uno splendido doppio arcobaleno è comparso sulla zona di Torino. Nel Verbano le forti piogge degli ultimi giorni hanno innalzato il Lago Maggiore oltre il livello di pre-soglia, verso quello di guardia con un'altezza di 4,77 metri.

LOMBARDIA. Mentre la nuova settimana comincia con qualche rovescio che bagna le aree meridionali della regione, la domenica è stata caratterizzata da diversi temporali anche di forte intensità sul Varesotto. Qui è esondato il fiume Margorabbia e tutti i ponti lungo il suo corso sono stati chiusi al traffico in via precauzionale. Criticità nel Meratese dove, a causa dell'esondazione del torrente Molgora, alcuni automobilisti sono rimasti bloccati. Frane e smottamenti hanno interessato invece le aree collinari, mentre molti tombini intasati non hanno potuto smaltire l'acqua piovana.

VENETO. Nubifragi e grandine hanno impegnato la regione sin dalle prime ore di domenica, provocando diversi disagi. Il fiume Muson è cresciuto notevolmente nel Padovano, mentre a Verona un nubifragio ha creato allagamenti e disagi su molte zone della città.

NEVE SULLE ALPI. Nella giornata di domenica il maltempo è stato caratterizzato anche dal ritorno della neve su parte dell'arco alpino ad alta quota. I fiocchi hanno imbiancato lo Stelvio e si sono abbassati fino a raggiungere Livigno, ricoperta di alcuni centimetri di neve su tetti e prati.

CENTRO-SUD. La perturbazione si è estesa anche alle regioni del Centro-Sud, dove la settimana comincia all'insegna dell'instabilità su molte regioni.Piogge e temporali interessano lunedì mattina Toscana, Umbria e Marche con fenomeni anche di forte intensità ed accumuli pluviometrici che superano già i 60mm sul Perugino. Temporali anche sul Lazio con accumuli oltre i 30mm su Viterbese e Frusinate. Al Sud sono Sicilia settentrionale, Calabria e Puglia le regioni alle prese con piogge e qualche temporale, anche se i fenomeni risultano meno intensi.


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