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5 novembre 2022
ore 23:51
di Lorenzo Badellino
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Cronaca meteo Italia
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AGGIORNAMENTO ORE 16,50. ABRUZZO, NEVICA A CAMPO IMPERATORE. La pioggia si è trasformata in neve sui massicci abruzzesi del Gran Sasso, con i fiocchi che imbiancano Campo Imperatore a quota 2100m. In giornata la pioggia ha provato più volte a trasformarsi in neve, ma la temperatura positiva non ha permesso ai fiocchi di imbiancare il suolo. Nel corso del pomeriggio la colonnina è scesa fino a zero gradi e la neve comincia timidamente ad imbiancare.

AGGIORNAMENTO ORE 15,30. TEMPORALI BERSAGLIANO IL BASSO TIRRENO. Intorno al vortice di bassa pressione ruotano fenomeni di marcata instabilità che stanno bersagliando l'area tirrenica meridionale e impattano sulle zone costiere di Calabria e Sicilia. Rovesci e temporali impegnano così Vibonese e Cosentino, oltre al Messinese, con accumuli pluviometrici che si avvicinano ai 100mm ai piedi della Sila.

AGGIORNAMENTO ORE 13. PUGLIA, FORTE INSTABILITA' SUL SALENTO. Nel corso del mattino frequenti episodi di instabilità temporalesca hanno interessato il Salento e in diversi casi sono ancora in corso all'ora di pranzo. Sulle zone interne della provincia di Brindisi gli accumuli pluviometrici gli accumuli pluviometrici superano localmente i 70mm, nel Tarantino su superano i 40mm.

AGGIORNAMENTO ORE 11. PIOGGE SUL MEDIO ADRIATICO, OLTRE 20MM SULLE MARCHE. Continua a piovere sulle regioni adriatiche centrali con gli accumuli pluviometrici che superano i 20mm sulle Marche, tra Anconetano e Maceratese interno. Rovesci in corso sulla costa abruzzese, anche insistenti tra Pescarese e Chietino. 

AGGIORNAMENTO ORE 8. Il vortice generatosi dall'ingresso di fredda di origine groenlandese si è portato in prossimità delle regioni centrali tirreniche e intorno al suo centro si articola un'intensa perturbazione che sta interessando le nostre regioni centro-meridionali, supportata da tese correnti a rotazione ciclonica. In particolare sono le regioni del medio Adriatico, quelle meridionali e le due isole maggiori a risentire degli effetti instabili della circolazione vorticosa, prime fra tutta la Calabria tirrenica.

CALABRIA, ROVESCI E TEMPORALI NEL COSENTINO. E' stata una notte caratterizzata da frequenti ed intensi rovesci sul Cosentino, ma anche sul resto della Calabria tirrenica, spesso a sfondo temporalesco. Gli accumuli pluviometrici superano i 60mm ai piedi della Sila e i fenomeni sono ancora in corso all'alba di oggi, seppur più attenuati. Piogge meno intense coinvolgono invece il versante ionico.

PIOGGE IN PUGLIA, TEMPORALI SUL SALENTO. Sul bordo destro del vortice risalgono intense correnti meridionali che provocano rovesci e temporali sul settore adriatico meridionale e coinvolgono direttamente la Puglia. Una linea temporalesca che dallo Ionio e dal Golfo di Taranto si spinge verso l'Albania sta transitando nelle prime ore del mattino sul Salento, generando fenomeni localmente intensi.

ISOLE MAGGIORI, FORTE INSTABILITA' SULL'OVEST DELLA SARDEGNA. Sul bordo sinistro del vortice soffiano invece forti correnti di Maestrale che trasportano rovesci e temporali verso le isole maggiori. Particolarmente esposto risulta il versante occidentale della Sardegna, dove continuano a scaricarsi rovesci e temporali che nelle ultime 24 ore hanno portato ad accumuli pluviometrici di quasi 40mm sull'Oristanese. Altri fenomeni stanno coinvolgendo la Costa Smeralda in avvio di giornata.

PIOGGE SUL MEDIO ADRIATICO, NEVE SULLE VETTE APPENNINICHE. Il medio versante adriatico si ritrova esposto ad un flusso di correnti settentrionali dirette verso il centro del vortice che trasportano masse d'aria instabile responsabili di piogge su Marche e Abruzzo. Coinvolta anche la Romagna dove si osservano alcuni temporali. Il flusso settentrionale trasporta aria fredda dal Nord Europa che sta provocando un abbassamento delle temperature e della quota neve, tanto che i fiocchi scendono fin verso i 1600m sull'Appennino Romagnolo, 1800m su quello marchigiano.

ALBA FRIZZANTE AL NORD. Le regioni settentrionali sono già uscite dalla fase perturbata, ad eccezione della Romagna, e il tempo è tornato a stabilizzarsi. Ma l'aria fredda al seguito della perturbazione ha comportato una decisa rinfrescata questa notte con inversioni termiche anche forti in alcune zone. Le minime della notte oscillano in molti casi intorno ai 6°C in Val Padana, ma in alcune zone di aperta campagna si registrano valori inferiori, con punte di 3/4°C su Piemonte e Lombardia. Molto freddo sulle Alpi con gelate fin sotto i 1000m e punte di -11°c alla Marmolada (3250m) e -13°C al Plateau Rosa (3488m).

VENTI FORTI. Soffiano forti venti a rotazione ciclonica intorno al minimo di pressione sul medio-basso Tirreno, con raffiche di Maestrale a oltre 100km/h in Sicilia sul Trapanese, da sud a oltre 70km/h in Puglia sul Salento e Bora a 80km/h sul Triestino.

METEO PROSSIME ORE. In prevalenza soleggiato al Nord, salvo residua instabilità fino al mattino sulla Romagna con ultimi rovesci in esaurimento, seguiti da schiarite in giornata. Sulle regioni centrali schiarite via via più ampie su Toscana e alto Lazio, inizialmente instabile altrove con piogge e rovesci sul versante adriatico, specie sulle Marche, in graduale attenuazione in serata, ad eccezione dell'Abruzzo dove insisteranno fino a sera. Nevicate sull'Appennino centrale dai 1600/1700m circa. Migliora anche su basso Lazio e Umbria dal pomeriggio, con schiarite. Sulle regioni meridionali tempo diffusamente instabile o perturbato con piogge e temporali anche forti su Calabria tirrenica e Puglia, localmente grandinigeni, in intensificazione in giornata anche sul nord della Sicilia. Rovesci intermittenti ma a tratti forti anche in Campania, fenomeni che tenderanno ad attenuarsi sul versante ionico entro sera. Sulla Sardegna inizialmente instabile con piogge e rovesci soprattutto sul versante occidentale, in attenuazione in giornata con schiarite in serata. Venti forti a rotazione ciclonica, temperature in brusco calo al Sud. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

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