6 gennaio 2024
ore 23:52
di Carlo Migliore
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 Per tutti

ORE 13:00 - SUPERATI GLI 80mm IN FRIULI, FINO A MEZZO METRO DI NEVE SULLE ALPI - Nel corso delle ultime ore le precipitazioni si sono concentrate sulle regioni centrali, sul Nordest e su parte del Sud. Gli accumuli maggiori dalla mezzanotte sul Friuli con oltre 80mm in provincia di Udine. Si sono invece attenuate le nevicate sulle Alpi con un bilancio più che positivo, oltre 30/40cm freschi con punte di 50/60cm sui settori centro orientali come a Livigno.

ORE 11:00 - IL MOSE NON VIENE ATTIVATO, L'ACQUA INVADE LA BASILICA DI SAN MARCO A VENEZIA - Non sono noti i motivi per i quali il sistema di protezione Mose non sia stato attivato ma la mancata chiusura delle barriere ha causato un picco di marea alto fino a 100cm a Venezia. Parzialmente allagata la zona di Piazza San Marco, l'acqua è riuscita ad entrare anche nella Basilicata con alcuni disagi.

Il vortice di bassa pressione che nella giornata di venerdì si è portato dalle Baleari alla Sardegna ha posizionato il suo minimo sul Tirreno settentrionale. Notevoli gli accumuli di pioggia fino alla mezzanotte con punte di 125mm in Liguria mentre sulle Alpi è caduta tanta neve, fino a 30/40cm freschi in quota ma con nevicate che sono cadute fin sotto i 300/400m in Piemonte. Attualmente le precipitazioni più intense riguardano la Sardegna, le regioni centrali e il Nordest con accumuli dalla mezzanotte superiori ai 60mm tra Veneto e Friuli e fino a 30/40mm in Toscana. Intanto continua a nevicare sulle Alpi orientali con accumuli freschi ulteriori dalla mezzanotte fino a 15/20cm in Trentino Alto Adige.

Nelle prossime ore il fronte perturbato associato al minimo tenderà ad arcuarsi seguendo lo spostamento del minimo verso il basso Tirreno. Le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi al Nordovest mentre si intensificheranno all'estremo Sud. Questo movimento del vortice consentirà all'aria fredda presente sull'Europa centrale di entrare sull'Italia sia da ovest verso la Sardegna che da est dalla porta della Bora. Sarà dunque dal Nord e dalla Sardegna che inizierà la diminuzione delle temperature che ci accompagnerà per questa giornata dell'Epifania in attesa che il flusso freddo da domenica prediliga l'ingresso dall'alto Adriatico. Vediamo la previsione per le prossime ore:

METEO PROSSIME ORE: Nord, nuvolosità irregolare al Nordovest senza fenomeni apprezzabili e con ampie schiarite sulle Alpi. Cielo chiuso altrove con piogge sparse anche abbondanti e nevicate sui settori alpini e prealpini dai 700/1000m, dal pomeriggio anche sull'Appennino Emiliano sopra i 1300/1400m. Centro, cielo chiuso con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco tra Toscana e alto Lazio. Neve sull'Appennino sopra i 1300/1600m. Fenomeni meno incisivi tra basso Lazio e Abruzzo. Sud, peggiora su Sicilia, Calabria e alto Ionio con piogge e temporali, nuvolosità irregolare altrove con piogge sparse a carattere intermittente. Temperature in calo al Nord e sulla Sardegna, stabili o in lieve calo altrove. Venti forti a rotazione ciclonica con raffiche di Maestrale in Sardegna fino a 100kmh e di scirocco sulla Puglia fino a 90kmh. Mari fino a molto mossi o agitati con mareggiate sulle coste esposte.


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