18 novembre 2018
ore 10:31
di Carlo Migliore
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 Per tutti

E' un'Europa a due marce quella di questi ultimi due giorni, climaticamente spaccata a metà tra un anticiclone sub tropicale che si estende dal Regno Unito all'Islanda fino al Mar di Norvegia e un flusso di aria fredda di matrice artica che dalla Russia scorre verso la Polonia, l'area danubiana, i Balcani e parte del Mediterraneo orientale. Il quadro termico è la conferma che anche nel periodo invernale sono le grandi figure bariche a giocare un ruolo dominante nella circolazione delle masse d'aria.

Spettacolare alone fotografato a Jena (Germania), Marco Rank's Weatherscapes
Spettacolare alone fotografato a Jena (Germania), Marco Rank's Weatherscapes

Così l'Islanda che in questo periodo dovrebbe avere temperature non oltre i 2-3° con clima nevoso e ventoso, venerdì ha registrato massime fino a 17° con sole e calma di vento, un clima che gli islandesi vedono raramente persino a Luglio! Situazione non dissimile lungo i fiordi norvegesi che hanno visto temperature fino a 14°, ben 12° sopra la media del periodo. Se scendiamo di latitudine troviamo situazioni simili a ovest del vecchio continente. In Spagna i termometri hanno raggiunto i 24°, nel Regno Unito 15°, in Francia 23° . Sono tutti settori interessati dall'anticiclone sub tropicale. Per contro se ci spostiamo verso il settore orientale troviamo temperature decisamente invernali, le massime di Sabato: 1° a Mosca, 2° a Minsk, -1° a Kiev, 4° a Varsavia, 6° a Praga, 7° a Bratislava , 8° a Budapest, 2° a Bucarest. Questa mattina termometri ulteriormente giù, sottozero Minsk, Varsavia, Berlino, Kiev, Mosca, Belgrado. 

Associate a questo freddo non ci sono fenomenologie particolarmente rilevanti  trattandosi di aria secca continentale. Debole neve o nevischio interessa Bielorussia e Polonia con locali fenomeni digelicidio a Varsavia, qualche spruzzata di neve anche nell'area balcanica conneve a Belgrado. Nevicate più copiose ma solo in quota in Grecia con accumuli abbondanti sul Monte Olimpo (video sotto). C'è poi il maltempo del settore mediterraneo compreso tra la Penisola Iberica e la Grecia, un lungo campo di bassa pressione scaturito dal contrasto tra l'aria fredda e la superficie caldo umida del Mediterraneo che sta portando forti rovesci e temporali.

PREVISIONE PROSSIME ORE - Nel corso delle prossime 48 ore l'anticiclone subtropicale si spingerà ancora più verso nordest investendo tutta la Scandinavia e parte della Russia nord occidentale, nel contempo le correnti fredde gli sfileranno sotto in moto retrogrado avanzando verso ovest. Clima molto freddo è atteso su Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Francia e Regno Unito. A causa della formazione di una grossa depressione in area mediterranea che coinvolgerà gran parte del settore centro occidentale portando forte maltempo, non escluse delle nevicate fino a Berlino, Londra, Parigi all'inizio della nuova settimana tra martedì e mercoledì.


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