Ghiacci artici e Groenlandia: la situazione a metà giugno
Fusione rallentata in Groenlandia per clima più freddo della norma, ma le temperature saranno in rialzo. Pesanti ammanchi di ghiaccio sul Mar di Barents.
ore 14:44
Redazione 3BMeteo
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GHIACCI ARTICI E GROENLANDIA, LA SITUAZIONE A META' GIUGNO - Prosegue la fusione stagionale dei ghiacci al Polo Nord ma anche in Groenlandia, sebbene soprattutto su quest'ultima sia stata rallentata da condizioni climatiche decisamente più fredde della media. Negli ultimi giorni infatti le temperature sono risultate a tratti sotto la media anche di oltre 6-8°C in particolare sul comparto groenlandese settentrionale ed occidentale, dove peraltro è anche nevicato come nel caso di Nuuk.
Più nello specifico l'estensione del ghiaccio marino attorno alla Groenlandia risulta localmente superiore alla media trentennale 1981-2010, in particolare sul lato orientale che si affaccia al Nord Atlantico. Ghiaccio marino che tuttavia sta diminuendo di spessore e potrebbe fondere rapidamente nei prossimi giorni, in virtù anche di un previsto aumento delle temperature. Di fatto se consideriamo gli spessori di ghiaccio marino, lo strato risulta ridotto per quello presente attorno alla Groenlandia specie orientale. Per quanto invece riguarda il pack artico, pesanti ammanchi di ghiaccio penalizzano soprattutto il Mar di Barents (a nord della Lapponia, più esposto ai miti flussi da Sudovest) e il Mar di Kara. Estensione dei ghiacci artici sotto la media anche sul Mar di Bering. Si conferma dunque una situazione generale con estensione del pack inferiore alla media (sempre trentennale 1981-2010), ma il 2023 non è tra i peggiori: in questo periodo infatti andava decisamente peggio negli anni 2019 e 2020, mentre nel 2022 la situazione era lievemente migliore rispetto ad oggi.