METEO Europa. GELO senza tregua, bufere di NEVE nel Regno Unito e fin sulle coste spagnole, minime fino a -38 in Svezia. Numerose vittime
L'aria gelida polare di matrice russa si spinge fin sull'estremo ovest europeo imbiancando Bilbao e Barcellona, nevica copiosamente su tutte le isole del Regno Unito mentre il resto d'Europa gela con minime fino a -38 in Svezia.
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Il Metoffice, rinomato centro di previsioni meteorologiche anglosassone ha chiamato questa tempesta "Emma". Emma continua a portare nevicate su tutto il Regno Unito, anche a carattere di bufera sulle coste orientali, a Londra, tutta la City è sotto un manto bianco che arriva a toccare anche i 20cm in alcune zone. La temperatura è bassissima, nevica con -5° e la minima è stata di -7° con punte di -10° nell'hinterland.
La neve raggiunge anche le coste della Cornovaglia e il Galles con neve anche a Cardiff. Neve abbondante fin sulla costa a ovest di Londra a Rochester e nello Yorkshire.
Neve memorabile anche sull'Irlanda soprattutto orientale con neve a Dublino e -3° di temperatura. E' l'effetto dell'aria gelida siberiana che passando sul Mare del Nord forma gli addensamenti nuvolosi che poi di dirigono verso ovest, verso il Regno Unito, è in grande ciò che accade sui grandi laghi americani chiamato "lake effect snow"
Allo stesso modo il fronte polare scorrendo sul Baltico porta nubi e nevicate anche su tutta la Svezia. Attualmente nevica a Stoccolma con una temperatura di -13° ma le minime hanno toccato persino i -30 sulle coste svedesi settentrionali con -38° sulle alture interne. Neve anche sulla Norvegia meridionale e sulla Danimarca. Neve a Copenaghen con -10° , lambita la Germania settentrionale con fiocchi ad Amburgo e Berlino e una temperatura di -8° mentre minime fino a -18° sono state registrate nella zona settentrionale del paese.
Ma il fronte di aria siberiana si è spinto anche più a ovest, nella giornata di ieri la neve ha interessato le coste spagnole settentrionali con una abbondante nevicata a Bilbao è la seconda volta che accade in questo mese. Anche il mite Mediterraneo ha dovuto fare i conti con il gelo russo, e l'effetto è stato lo stesso sulle coste spagnole orientali. La neve ha raggiunto Barcellona con una temperatura di 1° anche qui per la seconda volta nel mese di Febbraio.
Nevando a ratos con mucha intensidad,trapeada incluida, en #Barcelona. Cuajando de momento en coches. #FMA pic.twitter.com/M4ewShoFvK
— InfoMeteoTuit (@InfoMeteoTuit) 28 febbraio 2018
La Francia è rimasta più riparata dal maltempo anche ma i settori mediterranei sono stati interessati da nevicate come a Nizza , Cannes e Marsiglia dove attualmente la temperatura si aggira tra 0 e -1. Molto più freddo invece sui settore centrale e settentrionale con minime che sono scivolate fino a -10° a Parigi e punte di -17° sul Massiccio Centrale e le zone Alpine. Il freddo ha ucciso almeno 4 persone nel Paese.
Neve e gelo anche in Svizzera, a causa delle temperature glaciali, fino a -12°, il lago di Ginevra è completamente ghiacciato. Spettacolari le foto che ci arrivano da questo tweet che mostrano uno scenario "marmorizzato" dagli spruzzi di acqua congelati su alberi, panchine e superfici.
Froid sib ien sur les lacs suisses (Neuchel, L an)
— Christophe Suarez (@suarezphoto) 28 febbraio 2018
Cold wave over the #swiss lakes (lake Neuchel, lake Geneva). #ice #StormHour @meteofrance @3BMeteo @Meteo_Europe @infoclimat pic.twitter.com/e608sxKFcj
E veniamo infine al gran gelo dell'Europa orientale dove la neve interessa i Balcani, L'Ucraina, la Bielorussia e la Russia meridionale. Qui la dama bianca è proprio l'ultimo dei problemi, quello principale è costituito dalle temperature, glaciali a dir poco. Sulla Russia registrati valori fino a -35° con minime fino a -30 anche nei dintorni di Mosca. In Ucraina dove nevica, manco a dirlo, fino alle coste del Mar Nero si sono toccati i -20 con -14 a Kiev. -20° anche in Bielorussia con una minima di -16 a Minsk, anche qui la neve seppur debole cade diffusamente. In Polonia le minime hanno toccato i -18 con -16 a Varsavia mentre nell'area balcanica e sull'Europa danubiana si sono toccati i -23 con minime a Praga di -14, a Vienna di -12 e a Sarajevo di -11. Almeno 50 sarebbero le vittime soprattutto tra i senzatetto
Si salvano dal gran freddo il Portogallo meridionale, la Spagna meridionale più che altro l'Andalusia, l'estremo sud d'Italia, la Grecia e la Turchia. Ma non c'è il sole, piove e anche molto in particolare sul mediterraneo orientale.
AGGIORNAMENTO 27 Febbraio
La lingua di aria gelida che dalla Siberia si è espansa fino a gran parte dell'Europa sta raggiungendo il culmine su gran parte del nostro continente. Le temperature minime di oggi sono state davvero notevoli su molti paesi. Toccate punte di -37°C sulla Russia settentrionale, in prossimità del Mar Bianco, -23° a Mosca, -19° a Minsk e Kiev, -16° a Varsavia, -12° a Berlino, -14° a Monaco di Baviera, -6° a Parigi e Londra.
L'aria gelida si è buttata fin sul Mediterraneo centrale ed ha attivato condizioni di instabilità e freddo anche in Corsica, dove nella notte la neve è caduta addirittura ad Ajaccio, imbiancando anche la costa nella zona di Ajaccio, con almeno 10cm di fresca.
Belle vue d'#Ajaccio ce matin qui s'est r eill sous la #neige. Parfois 10 cm sur les hauteurs de la ville. Photo Instagram : https://t.co/xOJXC0SZqq #Corse pic.twitter.com/H8BLpfnM8Z
— Keraunos (@KeraunosObs) 27 febbraio 2018
Bonjour la #Corse #ajaccio #TPMP #neige pic.twitter.com/OJT0EgKhpy
— Martin Florian (@martin_florian) 27 febbraio 2018
Neve anche sulla Spagna settentrionale a tratti fin sulla costa come a Bilbao
La nieve va cuajando en todas las superficies de los barrios bajos de #Bilbao. Imenes de #Deusto. Ojo porque la #nevada va a durar un rato. (28-2-2018 6:00h) pic.twitter.com/avXJeXEOpX
— AlertaMeteo: (@AlertaMeteo) 28 febbraio 2018
Ancora un po' di neve anche a Londra e sulla coste orientale britannica. Nevicate abbondanti su gran parte della Penisola Balcanica, tra Ungheria, Romania, Bulgaria e paesi della ex Jugoslavia. Rovesci di neve fino ad Istanbul, in Turchia.
AGGIORNAMENTO 27 FEBBRAIO
Continua inesorabile l'avanzata del gelo siberiano che dalle steppe russe ha attraversato la Mittle Europa per raggiungere quest'oggi tutto il mare del Nord, buona parte della Francia e la quasi totalità dell'area balcanica, l'Italia e il Mar Nero. L'estensione areale di questa colata artica è davvero eccezionale ed eccezionali per il periodo sono le temperature che si stanno registrando su diversi stati. Ma andiamo per ordine:
Per quanto riguarda le fenomenologie, il clima è prevalentemente asciutto sulle aree continentali con cieli per lo più sereni ma al contatto con il mare il gelo siberiano sta generando nubi e precipitazioni nevose. Nevicate sono in atto su tutta l'Inghilterra orientale, neve anche a Londra, a tratti sulle coste Francesi con neve a Nizza e Cannes e lungo tutto il Baltico. Neve abbondante anche sull'Italia e sui Balcani fino alle sponde meridionali del Mar Nero per una serie di perturbazioni. Debole neve infine anche su Romania e Ucraina.
Le temperature sono senz'altro l'aspetto più significativo di questa irruzione polare di fine inverno. I valori minimi sono scesi ulteriormente sull'Europa orientale fino a raggiungere pensate i -41° sulla Russia con una minima di -30° anche nell'immediata periferia di Mosca. Gelo intenso anche in Ucraina e Bielorussia con -21° a Minsk e -22° a Kiev. Procedendo verso ovest incontriamo poi i -12 di Tallin, -11 di Helsinki, -12 a Varsavia, -9° a Berlino. Molto freddo anche nella regione danubiana -12 a Bratislava, -13 a Vienna. Più miti ma si fa per dire la Francia e l'Inghilterra con -5 a Parigi e -4 a Londra. Gelida anche la Svizzera con -13 a Zurigo. Valori sopra lo zero solo sulla Grecia con una capitale Atene ferma a 10° e sulle coste iberiche con 10° anche a Lisbona.
#vaguedefroid : Il #neige de plus en plus #Nice et cette neige commence bien tenir sur les hauteurs de la ville. pic.twitter.com/lK3Qdzs5QJ
— M Villes (@Meteovilles) 26 febbraio 2018
#vaguedefroid : #neige de plus en plus forte #Cannes - elle tient facilement au sol sur les premies hauteurs (ici #Grasse) pic.twitter.com/YHuCx7sRCo
— M Villes (@Meteovilles) 26 febbraio 2018
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